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Morto Vittorio De Scalzi, il fondatore dei New Trolls ci ha lasciato con quella carezza della sera

Quella carezza della sera… resterà per sempre e renderà meno triste l’addio di Vittorio De Scalzi, fondatore dei New Trolls, deceduto all’età di 72 anni. Ad annunciare la morte sono stati i familiari dell’artista originario di Genova con un post pubblicato su Instagram.

Vittorio De Scalzi

L’annuncio della famiglia: ‘Vittorio De Scalzi ha raggiunto la sua Aldebaran’

“Vittorio De Scalzi ci ha lasciato, ha raggiunto la sua Aldebaran” – hanno scritto i congiunti. “Grazie a tutti per l’amore che in tutti questi anni gli avete dimostrato. Continuate a cantare a squarciagola ‘Quella carezza della sera’…lui vi ascolterà”, scrivono Mara, Amanda e Alberto”. Vittorio De Scalzi era un musicista a tutto tondo. Nel corso della sua lunga carriera ha lasciato tracce indelebili come compositore, cantante e polistrumentista. Negli anni 60′ aveva fondato i i Trolls con Pino Scarpettini prima di esordire come solista con lo pseudonimo di Napoleone.

Nel 1967 la svolta che segnerà la carriera con Vittorio De Scalzi che fonda i New Trolls con Nico Di Palo, Gianni Belleno, Giorgio D’Adamo e Mauro Chiarugi. Con il gruppo vive stagioni d’oro con ‘Visioni’ a ‘Una miniera’, a ‘Quella carezza della sera.

L’esperienza da solista con lo pseudonimo Napoleone, nel 1967 fondò i New Trolls

Con la collaborazione di Fabrizio De Andrè e del poeta Riccardo Mannerini compone il primo album, ‘Senza orario, senza bandiera’. Ha partecipato a 7 edizioni del Festival di Sanremo con i New Trolls, sciolti nel 1997, e nel 2021 ha vinto il premio Tenco come artista dell’anno. Nello stesso anno pubblica un cofanetto celebrativo. Ha collaborato anche con Sergio Bardotti, Mina, Ornella Vanoni, Anna Oxa. I funerali laici saranno celebrati il 25 luglio a Sanremo.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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