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2 Aprile 2019 - 21:26L’arte italiana, vola negli Stati Uniti. Re d’Italia Art si sta preparando per la sua partecipazione nel cuore pulsante della grande mela a New York. Torna il prestigioso appuntamento con Artexpo che in 40 anni si è guadagnato il primato di essere il più grande mercato d’arte del mondo. Artexpo collega artisti, gallerie ed editori con acquirenti d’arte, mercanti d’arte, interior designer, architetti e collezionisti. Un weekend ricco di arte e design che nessun professionista del settore dovrebbe perdere: oltre 32.000 partecipanti all’edizione 2019, tra compratori commerciali, collezionisti d’arte e membri del pubblico in generale, dei quali oltre 5.000 sono stati gli acquirenti come collezionisti, galleristi, designer, consulenti d’arte, architet .
Marco Giordano: ‘E’ l’evento artistico mondiale più prestigioso dell’arte contemporanea’
La sede: Pier 90 – “The Art & Design Pier”. Pier 90 gode di una posizione privilegiata e di un prestigio consolidato nella convention di New York e nel panorama degli eventi speciali. Spesso definito come il centro convegni non convenzionali. Negli ultimi anni, il Pier 90 è diventato rapidamente uno spazio per eventi riconoscibile a New York, utilizzato per spettacoli di alta gamma e eventi su larga scala. “Siamo orgogliosi di partecipare all’evento artistico mondiale più prestigioso dell’arte contemporanea – afferma il Presidente di Re d’Italia Art, Marco Giordano – al fianco delle gallerie più importanti e degli artisti più quotati”. “L’esperienza artistica ha rappresentato e rappresenta, la risposta o quantomeno lo stimolo a risolvere le problematiche che si presentano verso i nuovi impulsi creativi e cambiamenti sociali – i linguaggi attuali dell’arte sono intrinsi del vissuto degli artisti che a seconda della loro sensibilità ci svelano mondi inesplorati.
L’osservazione della realtà è alla base di ogni cambiamento. La maggior parte degli artisti in esposizione usa linguaggi conosciuti, questo non li penalizza nella comunicazione ma li rafforza in quanto conosciamo il codice di accesso, per condividere le loro emozioni. Le opere degli artisti in catalogo, hanno una forza coloristica e un vissuto che ci svelano tanti piccoli cammei, ora giocosi e spensierati, ora tenebrosi e drammatici. Si alternano lampi luminosi con tecniche minuziose, a toni più cupi ma fortemente espressivi.
Dall’astrattismo di Mattia Montone alla pittrice pop Nathalie Caldonazzo
In esposizione artisti italiani talentuosi: Antonello Capozzi, con i suoi colori sfavillanti, Carlito T., con i suoi volti di donne comuni, coglie l’essenza dell’estro femminile, Alessandra Greco, con le sue forme astratte, Giovanna Orilia, con le imponenti forme architettoniche, Paola Ruggiero con i suoi fondi con un action painting impulsivo. Infine Domenico Villano, con i suoi quadri con la tecnica del decollage con opere raffiguranti musicisti, che hanno fatto la storia della musica jazz americana come Louis Armstrong e Jimi Hendrix. Sotto un magnetico cielo rosato Miami beach ha concluso la diciassettesima edizione di Art Basel.
L’appuntamento pseudo-estivo (la temperatura ha superato i 30°) ha esposto l’arte moderna e contemporanea più glam assumendo un tono dissacratorio. Domenico Villano, con i suoi quadri con la tecnica del decollage con opere raffiguranti le grandi dive , che hanno fatto la storia,oltre a Mattia Montone con il suo astrattismo . Infine Nathalie Caldonazzo che si cimenta come pittrice pop art.