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Ironia pungente, satira raffinata e mai volgare. Il mondo dello spettacolo piange il poliedrico attore siciliano Pino Caruso. La moglie dell’artista, Marilisa Ferzetti, ha precisato che “se n’è andato via sereno” dopo la breve malattia che l’aveva allontanato dalle scene negli ultimi anni. Il percorso di Giuseppe Caruso da Palermo era partito nel 1957 dal Piccolo Teatro della città capoluogo siciliana. In seguito ha lavorato al Teatro Stabile di Catania prima di trasferirsi a Roma nel 1965 per lavorare al Bagaglino. Tre anni dopo l’esordio in Rai ‘Che domenica Amici’. In seguito sarà protagonista di numerose trasmissioni di successo da Teatro 10, Canzonissima, Portobello, Fantastico e Domenica In. Caruso si è a lungo diviso tra teatro, teatro e cinema.
La carriera di Pino Caruso: dagli esordi in teatro al successo televisivo
Sul grande schermo ha conquistato la ribalta interpretando il personaggio di Don Cirillo in Malizia. E’ stato opinionista di Domani è un altro giorno, condotto da Alda D’Eusanio, e nel 2000 ha preso parte a fiction di successo come L’onore e il rispetto e Carabinieri. Nel 1979 è stato eletto Segretario del Sindacato Attori Italiani. Non solo satira con Pino Caruso che si è contraddistinto anche per un’intesa attività letteraria con con poesie, racconti e aforismi (tra le sue opere più note L’opera comune). I funerali si celebreranno domani. Di seguito tre gag indimenticabili dell’attore siciliano.
