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6 Dicembre 2021 - 3:22Si è spento domenica 5 dicembre il cantautore Tony Santagata. L’artista, all’anagrafe Antonio Morese, era nato 85 anni fa a Sant’Agata di Puglia. A renderlo noto la moglie Giovanna Isola, con cui aveva festeggiato 50 anni di matrimonio. La sua canzone più celebre, ‘Quant’è bello lu primm’ammore‘, gli costò una censura Rai negli anni 60. Nel 1974 vinse Canzonissima con il brano ‘Lu Maritiello’ e con Squadra grande, sigla di Gol Flash, conquistò anche gli appassionati di calcio.
Cantò Squadra grande e fondò la nazionale Attori
É stato tra i fondatori della Nazionale Attori diventando uno dei calciatori più prolifici della selezione. Per la tv pubblica condusse, tra l’altro, la trasmissione per ragazzi Il dirigibile, mentre per Radio Rai condusse e scrisse le trasmissioni Miramare, Radio taxi, Di riffa o di Raffa, Radio Punk. Memorabile il suo concerto al Madison Square Garden di New York mentre nel 1992 fu scritturato per un concerto in Piazza San Giovanni a Roma al quale parteciparono 500.000 persone.
Tony Santagata era un fervente cattolico devoto di Padre Pio. Una delle sue 6 opere musicali è dedicata al Santo con le stimmate che fu eseguita in Vaticano presso l’Aula Paolo VI la sera della canonizzazione del Santo. Canzone che è diventata preghiera ufficiale dei fedeli del santo. Padre Pio Tv l’ha ricordato con il video relativo al bando dedicato al frate di Pietrelcina.
L’opera dedicata a Padre Pio eseguita il giorno della canonizzazione in Vaticano
L’ultima apparizione televisiva di Tony Santagata era risalente al 22 ottobre scorso, nella trasmissione ‘Oggi è un altro giorno‘, ed il cantautore era apparso in buone condizioni di salute, tanto che nessuno si aspettava che quest’oggi potesse arrivare la drammatica notizia. Da alcuni giorni, tuttavia, era ricoverato in una struttura sanitaria per una patologia non specificata.