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La musica napoletana piange Laura Grey che negli anni ’70 aveva conquistato la ribalta con il nome d’arte Cinzia ed era tornata alla ribalta di recente con la partecipazione alla prima edizione di The Voice Senior in onda su Rai 1 nell’autunno del 2020.
Alla ribalta con il nome d’arte Cinzia, fu protagonista del Festival di Napoli
Classe 1941, originaria di Afragola l’artista, all’anagrafe Vincenzina Agrillo, aveva partecipato al Festival di Napoli nel 1968 e nel 1969 dopo aver firmato il suo primo contratto con l’etichetta discografica Zeus ed aver vinto il Festival Flegreo ad appena 14 anni con il brano ‘O lanzaturo. Laura Grey aveva preso parte anche al Festival dei Festivals di Corrado a metà anni ’60.
Con l’album Cinzia omaggiò i grandi artisti del passato nel 1975 riporta in auge lo storico brano Comme facette mammeta. Nel film Onore e guapparia si fece chiamare per la prima volta Laura Grey. Seguono lunghi periodi di pausa artistica. Nel 2020 la partecipazione a The Voice dove stupisce tutti alle Blind Audition.
Gigi D’Alessio ricordò a The Voice di aver suonato per lei trent’anni prima, celebrati i funerali
Gigi D’Alessio, tra i coach del programma, la riconosce e rivela di aver duettato con lei 30 anni prima quando, giovanissimo, si esibiva ai matrimoni. “Ho suonato per te” – disse il cantante. La cantante fu poi eliminata durante la fase dei knockout.
Laura Grey è deceduta a 81 anni domenica 5 giugno nella sua abitazione di via Cocchia a Bagnoli. Antonella Clerici l’ha ricordata su Instagram Stories. “Ciao Laura, hai portato sul palco di The Voice Senior tutta l’energia partenopea”. I funerali si sono svolti nel pomeriggio di lunedì 6 giugno nella chiesa degli Artisti di San Ferdinando in Piazza Trieste e Trento.
Luca Ferrini
