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“La serie tv ha salvato la carriera di Luis Miguel“. Non usa giri di parole Carlos Bremer , il ricco uomo d’affari che ha aiutato il cantante messicano a risolvere i suoi gravi problemi economici. In un’intervista rilasciata al sito El Heraldo l’uomo ha riferito di aver avuto un ruolo importante nell’ultimo progetto artistico che ha visto protagonista l’artista che nel 1985 partecipò al Festival di Sanremo con ‘Noi ragazzi di oggi’. “ Ho cercato di mettere a punto un piano per sapere come far rivivere questo grande idolo del Messico. Mi sono anche offerto di finanziare, ma alla fine non è stato necessario” . Nel team che ha affrontato l’ambizioso progetto anche Miguel Alemán Magnani e Alejandro Soberón. Il magnate ha spiegato che Luis Miguel ha praticamente saldato quasi tutto i suoi debiti: “Incluso quello che aveva con Alejandro Fernández di sei milioni e mezzo di dollari. Mi ero offerto di pagare la parte necessaria, ma poi abbiamo negoziato con i debitori e siamo arrivati ad un accordo per pagarli con gli incassi di ogni concerto“. Inoltre Carlos Bremer ha anticipato che la seconda parte della serie tv , con protagonista El Sol de México (come viene chiamato in America Latina Luis Miguel, sarà ancora più esplosiva. La serie tv (Luis Miguel è interpretato dall’attore e cantante Diego Bonita) rappresenta la biografia della vita dell’artista prodotta da Netflix e Telemundo e trasmessa per la prima volta nel 2018.
