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9 Ottobre 2022 - 18:03La Salernitana trova la seconda vittoria stagionale all’ultimo respiro contro il Verona all’Arechi e Nicola salva la panchina al termine di una prova meno esaltante rispetto ad altre esibizioni in cui i granata avevano raccolto poco. Il tecnico torinese ha provato a cambiare qualcosa rispetto alla sonora sconfitta del Mapei Stadium in una partita in cui si giocava tantissimo. Con Fazio e Bohinen out, il tecnico ha perso nel riscaldamento anche Lovato e Maggiore dopo pochi minuti di gioco.
Lovato si fa male durante il riscaldamento, in campo Pirola
Pirola è stato preferito a Bronn nel terzetto difensivo. A Radovanovic sono state affidate le chiavi del centrocampo mentre Vilhena, inizialmente escluso, è entrato in campo dopo 8′ minuti per l’ex spezzino. In avanti Bonazzoli ha preso il posto di un acciaccato Dia. Il primo squillo è per i gialloblù con De Paoli che, in posizione defilata, viene a trovarsi a tu per tu con Sepe che chiude in angolo.
Piatek sblocca il risultato, Gunter centra la traversa
Al 18′ passa la Salernitana con Sepe che si trasforma in regista per Piatek che fa da sponda per Bonazzoli che con un delizioso assist mette il polacco davanti a Montipò. L’ex viola è freddo e realizza il secondo gol in granata che gli permette di eguagliare il grande connazionale Boniek per numeri di reti realizzate in Italia. Al 35′ il Verona va ad un passo del pareggio con Gunter che centra la traversa con una parabola maligna. Al 1′ minuto di recupero Piatek ha una grande chance in contropiede su assist di Coulibaly ma invece di servire Bonazzoli conclude malamente a lato.
Nella ripresa Cioffi gioca la carta Djuric, ex capitano della Salernitana, e i gialloblù trovano il pareggio con De Paoli che sfrutta un’incomprensione tra Pirola e Daniliuc e mette la palla nel sacco. L’unico squillo granata è un tiro cross di Candreva che per poco non sorprende Montipò. Al 23′ l’arbitro Ghersini concede un rigore per un presunto tocco di braccio di Radovanovic. Richiamato dal Var (Nasca), rivede la sua decisione. Nonostante il pericolo scampato la Salernitana non si scuote e l’ex Simone Verdi va un passo dal raddoppio per i veneti con una conclusione dal limite che si stampa sul palo.
De Paoli sorprende la difesa granata, il Var revoca il rigore ai gialloblù, Dia manda in visibilio all’Arechi
La partita sembra destinata a chiudersi con un pareggio ma quasi all’ultimo sospiro Vilhena serve Botheim che scarica il pallone per Dia che con una gran conclusione a giro beffa Montipò e manda in visibilio l’Arechi. Parapiglia negli ultimi secondi di gara con le espulsioni di Radovanovic e Ceccherini (quest’ultimo era in panchina). Ghersini non concede un rigore per un fallo in area sul goleador granata prima del triplice fischio. La Salernitana ritrova la vittoria e Nicola blinda la sua panchina.
Da segnalare che la formazione campana con 10 punti in nove partite ha realizzato un punteggio superiore rispetto a quello ottenuto nell’intero girone di andata della passata stagione (8 punti in carniere). I granata torneranno in campo domenica 16 ottobre nel lunch match (ore 12:30) del Meazza con l’Inter.
Le pagelle: assist d’oro per Botheim, Candreva meno brillante
Sepe 6,5: dai suoi piedi nasce l’azione del gol del vantaggio granata di Piatek. I legni lo salvano due volte, coraggioso su
Gyomber 6: lotta generosamente su ogni pallone senza badare a fronzoli. Essenziale, concede poco agli avversari. (45′ st Bronn sv)
Daniliuc 6: nel primo tempo non concede nulla allo spauracchio Henry. In occasione del gol si ostacola con Pirola.
Pirola 6: chiamato in extremis a sostituire Lovato, risponde presente e disputa una buona gara fino al gol di De Paoli quando si ostacola con Daniliuc. É l’unico svarione di un incoraggiante prova.
Candreva 5: meno brillante del solito in fase offensiva, (45′ st Sambia sv: avvia l’azione del gol partita.)
Maggiore sv: si allunga e accusa un problema muscolare dopo pochi minuti. Sfortunato. (8′ pt Vilhena 5,5: fiora la sufficienza per aver partecipato all’azione del gol partita di Dia. Fatica a trovare la giusta posizione ed esprimere al meglio le sue indubbie doti tecniche).
Radovanovic 6: in assenza di Bohinen, Nicola è costretto a ricorrere al serbo come punto di riferimento in mediana. Non è più un ragazzino ma ci mette grinta e mestiere e prova a dare un prezioso contributo in fase difensiva. Espulso nel convulso finale.
Coulibaly 7,5: sradica il pallone dai piedi degli avversari e giganteggia a metà campo. I compagni non sfruttano sempre a dovere il suo prezioso lavoro.
Mazzocchi 6: limita le sue scavallate ma quando si fa vedere nella metà campo avversaria crea sempre qualche grattacapo alla difesa gialloblù.
Bonazzoli 6: delizioso assist per il gol del vantaggio della Salernitana. É l’unico squillo in una gara in cui si è acceso ad intermittenza. (13′ st Botheim 6,5: l’assist a Dia nobilita una performance con pochi squilli fino al gol partita).
Piatek 6.5: alla prima occasione buca la porta di Montipò su delizioso assist di Bonazzoli. Non finalizza nel migliore dei modi un contropiede che poteva essere gestito meglio. (13′ st Dia 7: anche con il Sassuolo, nonostante la giornata poco brillante, era andato ad un passo dal gol. Entra a gara in corsa e salva la panchina di Nicola nel recupero con un gran gol).
Salernitana-Verona 2-1, gli highlights
Gli highlights completi di Salernitana-Verona delle altre partite della serie A saranno pubblicati sul sito di Dazn (riservato agli abbonati), su https://www.raisport.rai.it alla sezione 90 Minuto e sono on line sul sito della Lega di serie A al link https://www.legaseriea.it/it e sul sito della Salernitana all’indirizzo https://www.ussalernitana1919.it/media/ oltre che su https://www.sportmediaset.mediaset.it/video/calcio/ e https://video.sky.it/sport/calcio/highlights-serie-a.