Tre punti strappati con le unghie da una Salernitana ancora convalescente ma che non poteva permettersi ulteriori passi falsi. Una vittoria rigenerante per la squadra, per l’ambiente ma anche per la società. Dopo dieci mesi Danilo Iervolino è tornato allo stadio Arechi nella partita verità con la Reggiana preceduta dalla campagna ‘tutti convocati’ con prezzi popolarissimi in tutti i settori. Il patron è entrato da un ingresso secondario in compagnia del presidente Busso. Per l’occasione Breda ha rilanciato Tongya a metà campo per Maggiore e confermato Cerri e Raimondo in attacco.
Danilo Iervolino torna all’Arechi dopo dieci mesi
Padroni di casa pericolosi in avvio di partita con un colpo di testa di Ferrari che, complice una deviazione, termina innocuo tra le braccia di Bardi. La replica degli emiliani è affidata a Portanova con Sepe che alza sopra la traversa una punizione dalla distanza. L’ex genoano prova a sorprendere più volte l’estremo difensore granata con conclusioni da fuori area ed in una circostanza va a centimetri dal gol.
La Salernitana risponde con una conclusione dal limite di Cerri che il portiere ospite neutralizza senza affanni. Al 25′ Sepe rischia la frittata su un cross di Fiammozzi con Reinhart che a porta vuota conclude alto. Un minuto dopo la mezz’ora la grande chance per i campani con Tongya che colpisce in pieno la traversa con una bella conclusione dal limite dell’area. Nel finale chance di testa per Cerri e Lochoshvili che sprecano da buona posizione.
Vido gela l’Arechi dopo l’espulsione di Ignacchiti
Ad inizio ripresa la svolta con l’espulsione di Ignacchiti per un brutto intervento su Cerri. Nonostante la superiorità numerica la Reggiana passa al 17′ con un imperiosa discesa di Vergara che semina Njoh e porta a spasso Lochoshvili prima di mettere al centro per Portanova che colpisce la traversa con Vido, subentrato all’ex Gondo, che si fa trovare pronto per il tap-in vincente. Breda tira fuori Reine Adelaide, Raimondo e Tongya nella speranza di scuotere la squadra. Su un calcio piazzato di Verde i granata pareggiano con un’inzuccata di Cerri, al secondo gol consecutivo.
Cerri fa doppietta e al 98′ ribalta la partita
I granata ci provano spesso dalla distanza con Braaf e soprattutto Caligara ma non inquadrano la porta. Quando la partita sembra destinata a chiudersi in parità, la Salernitana trova il gol partita all’ultimo degli otto minuti di recupero quando Vido commette un ingenuo fallo in area su Ferrari. Dal dischetto Cerri spiazza Bardi e firma il terzo gol in granata in due partite. Esulta anche Danilo Iervolino per la ritrovata vittoria. Domenica 26 gennaio la Salernitana affronterà il Pisa all’Arena Garibaldi con inizio alle ore 15:00.
Le pagelle: Sepe ancora incerto, Amatucci giganteggia, Raimondo spaesato
Sepe 5: rischia di commettere una clamorosa frittata su innocuo cross, sul gol non ha responsabilità ma deve ritrovare serenità per affrontare al meglio la seconda parte di stagione.
Ruggeri 5,5: bene fino a quando non si fa sovrastare da Portanova sul gol del vantaggio della Reggiana.
Ferrari 6: guadagna all’ultimo secondo del match il rigore che permette ai granata di tornare alla vittoria e strappa la sufficienza. Poco reattivo su Vido al momento dello 0-1.
Lochoshvili 5,5: si fa portare a spasso in occasione del gol del vantaggio della Reggiana, fa venire i brividi all’Arechi con alcune giocate al limite dell’area. Esce per crampi. (27′ st Bronn 6: sfiora un clamoroso gol con una conclusione dal limite. Generoso, a volte impreciso, battibecca con Stojanovic dopo un suo errore).
Stojanovic 5,5: alterna giocate interessanti ad errori grossolani. Ha un paio di buone opportunità ma non le sfrutta a dovere. Sempre nervoso, discute con Bronn nel finale di gara.
Amatucci 7: gioca anche per Reine-Adelaide, rincorre e strappa palloni, ricuce la manovra. É dappertutto, l’ingresso di Caligara gli permette di essere più incisivo in fase di costruzione.
Reine-Adelaide 4,5: lento e in preoccupante involuzione. Si vede solo all’inizio in occasione di una combinazione con Cerri. Non si accende mai, inevitabile il cambio. (18′ st Caligara 6: buon impatto sul match con tanto lavoro sporco. Ci prova due volte dalla distanza ma con scarsa fortuna).
Tongya 6: gioca in un ruolo non suo e tende spesso a spostarsi sull’esterno. Nonostante ciò è tra i più brillanti dei granata e solo la traversa gli nega la gioia del gol. (23′ st Verde 6,5: confeziona il cross al bacio per la testa di Cerri. L’ex spezzino dà maggior estro e imprevedibilità).
Njoh 5,5: sgasa e va via in diverse occasioni ma quando parte Vergara fa fatica a contenerlo come in occasione del gol.
Cerri 7,5: tre gol in due partite, un grande impatto e una doppietta che permette alla Salernitana di respirare dopo essere sprofondata dopo il gol del vantaggio della Reggiana. Determina anche l’espulsione di Ignacchiti. Con Breda ha fatto il suo miglior campionato, la partenza fa ben sperare.
Raimondo 5: non riesce a trovare posizione e intesa con Cerri. Tocca pochissimi palloni, inconcludente. (18′ st Braaf 6: vivacizza la manovra granata, un po’ impreciso al momento del dunque).
Salernitana-Reggiana, gli highlights
Gli highlights completi di Salernitana-Reggiana e delle altre partite della serie B saranno pubblicati sul sito di Dazn (riservato agli abbonati), su LaB Channel (Amazon Prime) e sul sito della Lega di serie B e sul sito della Salernitana all’indirizzo https://www.ussalernitana1919.it/media/.