Il commosso ricordo dei tifosi granata per Celeste Bucciarelli
Il commovente omaggio a Celeste Bucciarelli ha fatto da preludio al match contro i rosanero. Non solo all’Arechi ma anche al Vestuti i sostenitori granata avevano riservato un omaggio toccante con il feretro che ha fatto il giro dello storico impianto di Piazza Casalbore tra i cori degli ultras. Con il lutto al braccio, la Salernitana è scesa in campo con la discussa novità Raimondo in luogo di Verde.
Breda aveva chiesto una prova gagliarda per onorare la sua memoria ma è arrivata una nuova cocente delusione che fa sprofondare ulteriormente i campani in virtù dei risultati maturati sugli altri campi. Il tecnico è nuovamente nel mirino dei tifosi. Al Palermo basta un primo tempo sontuoso per tornare a casa con i tre punti.
Brunori- Pohjanpalo: monologo del Palermo nel primo tempo
Il primo tempo è un monologo del Palermo che sfiora il vantaggio con un tiro cross di Brunori sul quale non arriva di un soffio Pohjanpalo. Subito dopo Gomes costringe Christensen alla deviazione in angolo. Al 13′ Segre svirgola davanti all porta granata dopo una sponda del finlandese. Sullo sviluppo dell’azione il cross di Brunori viene deviato sull’esterno della rete da Ceccaroni.
Breda perde Bronn per infortunio (in campo Ruggeri). Dai e dai e i rosanero trovano il vantaggio con l’ispirato Brunori che sorprende la difesa granata e Christensen su calcio piazzato. L’attaccante finge il cross e conclude magistralmente sotto il set alla sinistra del portiere granata, leggermente sorpreso nella circostanza. La Salernitana è stordita e fatica a riorganizzarsi. Gli ospiti sono implacabili e piazzano il secondo gancio con Pohjanpalo dopo una bella combinazione con Brunori. Nel finale di tempo Amatucci, diffidato, incassa un giallo che lo escluderà dal derby con la Juve Stabia.
Non basta il guizzo di Amatucci nel recupero
Ad inizio ripresa Breda si gioca la carta Tongya per Zuccon e l’esterno va ad un passo dal gol con una bella rovesciata e poi lo trova con un tocco preciso in area ma la rete viene annullata per un millimetrico fuorigioco. L’ingresso di Verde dà più verve ai granata con l’ex spezzino che centra la traversa al 29′. Quando inizia il recupero la Salernitana accorcia le distanze con un colpo di testa di Amatucci ma è troppo tardi. Il Palermo sbanca l’Arechi e fa un passo importante verso i play off, per i campani, ko in casa dopo quasi tre mesi, la situazione si fa sempre più complicata. Granata che torneranno in campo sabato 5 aprile nel derby con la Juve Stabia con calcio d’inizio alle ore 19:15.
Le pagelle: Christensen sorpreso, male Zuccon, Verde e Tongya accesi
Christensen 5,5: si fa sorprendere da Brunori sul primo gol dopo una bella parata su Gomes.
Bronn sv: il difensore tunisino, al rientro dopo la squalifica, esce dopo 23′ minuti per un problema muscolare che rischia di privare Breda di un’importante pedina per la volata salvezza. (23′ Ruggeri 5: entra a freddo a fa fatica a prendere le misure agli attaccanti rosanero. Un po’ meglio nella ripresa anche perché il Palermo allenta la sua presa).
Ferrari 5: si fa ‘scherzare’ sul primo gol e va spesso in difficoltà su Pohjanpalo. Un po’ meglio nella ripresa.
Lochoshvili 5,5: è stato in dubbio fino alla vigilia del match. Nonostante le condizioni non ottimali tiene botta e nella ripresa prova a dare supporto alla manovra offensiva.
Ghiglione 5: fatica sugli esterni del Palermo e resta bloccato sulla linea difensiva. Un passo indietro dopo le ultime buone prestazioni. (13′ st Stojanovic 5,5: sempre troppo nervoso. Incassa il solito giallo ma quanto meno si prende il rischio di qualche giocata coraggiosa).
Amatucci 6: nel primo tempo affoga nel marasma generale, nella ripresa prende le misure degli avversari e torna in cattedra e trova anche il gol della speranza nel finale. Salterà per squalifica la trasferta di Castellammare di Stabia. Un’assenza pesante per Breda.
Zuccon 5: stranamente nervoso, non riesce ad incidere né in fase di interdizione né con gli inserimenti che aveva creato problemi al Bari. Incassa anche un cartellino giallo e rischia grosso nel finale di primo tempo. (1′ st Tongya 6: finalmente acceso anche perché viene impiegato sulla fascia. Sfiora il gol in rovesciata, lo trova con un preciso tocco ma viene annullato per millimetrico fuorigioco. Va spesso all’uno contro uno e mette in difficoltà la difesa rosanero).
Soriano 5,5: non riesce a suonare la carica e sprofonda insieme alla squadra nel primo tempo. Qualche lampo nella ripresa ma troppo poco per un giocatore chiamato da Breda a fare la differenza. (30′ st Reine-Adelaide 5: ancora compassato e lezioso. Tende a giocare di fioretto quando ci sarebbe bisogno di sguainare la spada. La fotografia del suo match è una conclusione che finisce addosso a Corazza).
Corazza 6: tra i pochi a provare a fare qualcosa nel primo tempo. Spinge ma incide poco ma da un suo cross nasce il gol granata firmato da Amatucci.
Cerri 5: una sponda per Soriano ad inizio partita ed una bella apertura per un tiro a volo di Stojanovic sono gli unici squilli. In area perde quasi tutti i duelli con i difensori avversari e non conclude mai a rete.
Raimondo 4,5: parte intraprendente ma si spegne presto. Ad inizio ripresa conclude alle stelle nell’unica occasione in cui può concludere a rete. (13′ st Verde 6: con lui in campo sboccia la Salernitana. Colpisce la traversa e chiama Audero alla parata con un insidioso tiro cross. Ispiratore delle offensive granata. Breda finirà sul banco degli imputati per il mancato impiego dal primo minuto).
Salernitana-Palermo 1-2, gli highlights
Gli highlights completi di Salernitana-Palermo e delle altre partite della serie B saranno pubblicati sul sito di Dazn (riservato agli abbonati), su LaB Channel (Amazon Prime) e sul sito della Lega di serie B e sul sito della Salernitana all’indirizzo https://www.ussalernitana1919.it/media/.