Leclerc domina in Australia: Ferrari da mondiale, Verstappen ancora fuori: Vanzini scatenato (VIDEO)
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10 Aprile 2022 - 10:39Putin con un cappio al collo e la coreografia che i tifosi della squadra polacca del Legia Varsavia hanno esposto per manifestare il proprio sdegno per la guerra in Ucraina. Un’immagine che ha fatto il giro del mondo e realizzata anche per provocare i rivali del Lech Poznan, avversario del match di sabato 9 aprile, gemellati con la formazione russa dello Spartak Mosca. Non a caso Putin era raffigurato con la maglietta rossa del club della capitale russa.
"Ruska kurwa" and a huge banner with #Putin in a noose
— NEXTA (@nexta_tv) April 9, 2022
In such an atmosphere today match between #Poznań "Lech" and #Warsaw "Legia" was held. pic.twitter.com/X0QVVJU71x
Cori dal settore dei tifosi del Legia Varsavia contro i russi per l’intera durata della gara col Lech Poznan
Nonostante la differenza di classifica, il Lech Poznan è primo ed il Legia Varsavia è nono, allo stadio Miejski erano presenti 40.000 persone. Durante l’intera durata della gara ci sono stati cori dalla curva contro la Russia con qualche timido applauso di risposta. A differenza degli altri stadi polacchi, a Poznan non sono state esposte le bandiere dell’Ucraina. La partita è terminata 1 a 1 con Satka che aveva portato in vantaggio la squadra di casa. La rete del pareggio è stata realizzata da Lopes.