Palermo: Stellone verso l’esonero, Delio Rossi in pole position
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28 Gennaio 2019 - 20:59“Stai zitto negro”. Trascorrono gli, la tecnologia avanza, cambiano le mode ma, nonostante ciò, l’essere umano fatica a superare pregiudizi e forme di razzismo che accompagnano i più stolti fin dalla notte dei tempi. Il presidente del Serino, club della provincia di Avellino iscritto al campionato di Promozione, ha deciso di ritirare la squadra per una frase razzista rivolta ad un suo tesserato. L’episodio si è verificato in occasione del gol del 2 a 2 del Real Sarno. Gueye Ass Dia avrebbe segnalato un’irregolarità e l’arbitro, della sezione di Ariano Irpino, l’avrebbe zittito con la sgradevole espressione. “Ho deciso di ritirare la squadra quando ho visto il mio calciatore in lacrime dirigersi verso gli spogliatoi” – ha spiegato il presidente Donato Trotta. Quest’ultimo ha chiesto alla Figc che vengano presi provvedimenti severi nei confronti del direttore di gara. “Bisognerebbe fermarsi, non è la prima volta che accadono episodi simili. Invitiamo tutte le squadre del girone C di Promozione a non scendere in campo domenica 2 febbraio”.
Il presidente del Serino accusa l’arbitro, i tesserati del Real Sarno: ‘Non abbiamo sentito le parole denunciate’
Dall’altra parte il Real Sarno, pur prendendo le distanze da qualsiasi forma di razzismo, non ha confermato la ricostruzione dell’episodio. “Nessuno dei nostri tesserati ha sentito pronunciare le parole denunciate dal presidente del Serino”. Immediata la replica della società irpina: “Come facevano a sentire cosa diceva l’arbitro se se tutta la squadra stava festeggiando?” Sulla questione si è pronunciato anche l’ex arbitro Luca Marelli, apprezzato e seguitissimo sul suo blog dedicato al mondo arbitrale, che ha riferito che sugli spalti era presente un associato della sezione di Ariano Irpino che ha smentito la versione offerta dalla dirigenza irpina. In ogni caso Marelli ha sottolineato che la Procura Federale ha aperto un’inchiesta per accertare quanto accaduto.