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Il Venezia si riprende la serie A con un guizzo di Gytkjaer, Vanoli: ‘Realizzato un capolavoro’

Il Venezia è la terza squadra promossa in serie A dopo il Parma e il Como. Allo stadio Penzo, la squadra allenata da Paolo Vanoli ha battuto 1-0 la Cremonese nel ritorno della finale playoff di serie B dopo lo 0-0 dell’andata e torna così nella massima serie dopo due stagioni. La rete è stata realizzata dal danese Gytkjaer al 24′ del primo tempo.

Venezia in estasi, l’undici di Vanoli trova il gol con Gytkjaer e resiste all’assalto della Cremonese

La Cremonese ha provato inutilmente a scardinare il muro arancioneroverde. I padroni di casa hanno chiuso la partita boccheggiando ma quel che conta è il risultato finale che premia i ragazzi di Vanoli. Partita veloce, intensa, con poche occasioni nitide ma tanto agonismo, gioco spezzettato e tanti falli In un clima elettrico ed un sold out assicurato le due squadre cominciano a 200 all’ora. Tsadjout punta Joronen, palla parata sfiora il palo (9′), quindi un colpo di testa di Pickel (13′) e ancora Sernicola (19′) tentano fortuna Pohjanpalo per Busio che assiste Gytkjaer il cui mancino non dà scampo ai difensori della Cremonese.

La reazione ospite con Sernicola (33′ palla ad un metro dal palo) e Castagnetti (36′ respinge Joronen). Nella ripresa Zanimacchia sfiora la traversa (9′), la Cremonese prende possesso della mediana mentre Saro alza in angolo un colpo di testa di Bjarkason (16′), Tsadjout continua a cercare il gol, i lombardi pressano fino al triplice fischio ma il Venezia Resiste e, nella bolgia del Penzo, grida forte la serie A. Tifosi in campo e gioia irrefrenabile in Laguna per la massima serie ritrovata due anni dopo.

Il ds Antonelli: ‘É stato un percorso di 20 mesi’

“Il nostro è stato un percorso di 20 mesi, siamo stati bravi a tenere l’ambiente unito, abbiamo creato qualcosa di particolare con questi ragazzi. Ringrazio il presidente, i proprietari, la mia famiglia” – ha dichiarato il ds del Venezia, Pippo Antonelli, ai microfoni Sky, al termine della partita con la Cremonese che ha sancito la serie A per i lagunari.

Sono senza parole. É stata un’impresa. Un capolavoro. Devo fare i complimenti. Siamo partiti dal fondo, siamo partiti da delusioni importanti e siamo arrivati ​​in serie A. Senza nulla togliere al Palermo ed alla Cremonese, che erano due corazzate, quando c’è tanto lavoro i sogni si possono realizzare” – ha affermato, a Sky, Paolo Vanoli , allenatore del Venezia, al termine della partita con la Cremonese. “Questa è un’atmosfera da provare quando si impara a vincere e come si è arrivati ​​a vincere. Il giovane fa fatica a capire. Questo ho chiesto ai ragazzi, soprattutto ai più giovani”.

La gioia di Altare: ‘É stata una stagione spettacolare’

“É stata una stagione spettacolare, abbiamo dato l’anima, nelle difficoltà siamo riusciti ad uscirne. La società, il presidente, tutti, anche per i tifosi. Ed i nostri sostenitori hanno dato dimostrazione di qualcosa di incredibile. Dopo Spezia ci siamo ricompattati, sapevamo che avevamo potenzialità ed abbiamo dato il massimo” – ha dichiarato Giorgio Altare al triplice fischio che due anni fa era retrocesso in serie B con il Cagliari.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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