Il difensore 18enne si era allenato con il Bayern Monaco
Guo Jiaxuan, giovane promessa del calcio cinese, è morto un giorno prima del suo 19esimo compleanno per le conseguenze del gravissimo trauma cranico subito nel corso di un allenamento in Spagna. A riferirlo sono i media locali, ricordando che l’atleta era caduto in coma il mese scorso dopo un incidente di gioco durante una partita di allenamento tra l’Under 20 di Pechino e gli spagnoli della RC Alcobendas a Madrid. Il difensore del Beijing Guoan, che si è allenato con il Bayern Monaco nel 2023 e fa parte della nazionale giovanile cinese, aveva subito una ginocchiata involontaria alla testa
Guo Jiaxuan era in coma da un mese dopo uno scontro di gioco
Dichiarato “cerebralmente morto” da un ospedale locale, era stato trasferito in Cina per proseguire le cure. Ma secondo i resoconti dei media nazionali, Guo Jiaxuan è morto al Beijing Tiantan Hospital dopo l’inesorabile deterioramento delle sue condizioni. Guo aveva giocato per la squadra Under 19 del Beijing Guoan di prima divisione ed era stato selezionato per la selezione cinese Under 17 nel 2023: in precedenza era stato anche incluso nell’FC Bayern World Squad, un progetto annuale gestito dal piu’ grande e prestigioso club tedesco per scovare talenti globali.
Sui social media, il fratello di Guo ha pubblicato una foto in bianco e nero del giovane difensore con la didascalia: “Sarà congelato per sempre l’ultimo giorno del suo 18esimo anno”. Il mese scorso, aveva scritto che le condizioni del fratello non mostravano “alcun miglioramento” e che la famiglia stava “gradualmente accettando la realtà'”. Le circostanze specifiche che hanno portato all’infortunio di Guo‘ – sembra un forte colpo alla tempia – rimangono poco chiare e la sua famiglia ha accusato la Beijing Football Association di avergli nascosto informazioni e di non aver comunicato correttamente con loro.
I familiari hanno chiesto i filmati della partita: ‘Vogliamo la verità’
Hanno chiesto filmati della partita, dettagli sulle cure mediche di Guo prima che raggiungesse l’ospedale e informazioni sulla sua assicurazione. Il fratello di Guo ha scritto sui social media che la famiglia “vuole solo verità e giustizia”. Il 13 febbraio, la Beijing Football Association ha assicurato di essere “profondamente rattristata” dall’incidente e garantito che avrebbe “fatto ogni sforzo per svolgere un lavoro di approfondimento”.