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23 Agosto 2023 - 14:35“Non voglio alimentare ulteriori polemiche. Ma sono state dichiarazioni sconfortanti, inappropriate e offensive nei miei confronti. Non rinnego il rapporto di amicizia con Roberto, che ha sempre dimostrato stile. Spero riveda la sua posizione”.
Gravina contro Mancini: ‘Dichiarazioni offensive, la mia fiducia era totale e l’ho dimostrato dopo l’eliminazione mondiale’
Il presidente della Figc, Gabriele Gravina, non nasconde l’amarezza per il modo in cui è maturato il divorzio con Roberto Mancini. Nell’intervista rilasciata al Corriere della Sera dopo le dimissioni del Ct, ha riservato stoccate al vetriolo a De Laurentiis per la questione della clausola di Spalletti.
Gravina ha chiarito di non aver mai invaso il campo, mai suggerito un giocatore, mai ho chiesto la formazione all’ex tecnico dell’Inter. “Non meritavo parole così. La mia fiducia nei suoi confronti era totale e l’ho dimostrata con i comportamenti. A Palermo, dopo la sconfitta con la Macedonia che ci è costata il Mondiale in Qatar, sono andato in conferenza con lui. Ho messo la mia faccia per difendere la sua. Se non avevo avuto fiducia lo avrei messo sotto contratto sino al 2026? E lo avrei promosso coordinatore dell’Under 21 e Under 20?”.
Spalletti è il 53° ct azzurro, con la Figc sfida il Napoli: ‘Non pagherà spontaneamente la clausola’
In relazione alle dimissioni il presidente della Figc ha parlato di fulmine a cielo sereno. “Roberto non mi ha mai detto che voleva andarsene. Ho sentito parlare di dimissioni per la prima volta dalla moglie, Silvia Fortini, che è il suo avvocato, il giorno prima che arrivasse negli uffici della Federcalcio una pec formale. Considerati i rapporti personali avrei apprezzato di più se Mancini mi avesse espresso la sua volontà guardandomi negli occhi”.
Il presidente della Figc su De Laurentiis: ‘Certe dichiarazioni mi sono sembrate inopportune’
Il presidente federale ha poi parlato della telefonata con Aurelio De Laurentiis, patron del Napoli. “Ci siamo sentiti. Ma non mi aspettavo niente di diverso da quanto è successo. Altre cose, invece, non mi aspettavo”. Il riferimento è al fatto che De Laurentiis abbia parlato “del contratto di Roberto Mancini.
“Mi è sembrata un’invasione di campo. Certe dichiarazioni mi sono sembrate inopportune come quando ha detto che se volevamo ingaggiare Spalletti avremmo dovuto pagare”, ha argomentato. “La situazione è stata chiara sin dall’inizio. Luciano stesso mi ha subito detto che la clausola è un problema tra lui e il Napoli. E la Figc non ha mai pensato di subentrare”,.