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Sergio Vessicchio è stato sospeso dall’Ordine dei giornalisti della Campania per le espressioni utilizzate nei confronti di un assistente donna (“E’ una cosa inguardabile”) nel corso della partita Agropoli-Sant’Agnello valida per il campionato di Eccellenza campana. “Il giornalista di Agropoli che ha deriso in diretta durante una partita di calcio una donna assistente dell’arbitro è stato sospeso dall’Ordine dei giornalisti della Campania. Grazie al nostro Consiglio di disciplina” – ha riferito il presidente dell’Ordine dei giornalisti della Campania Ottavio Lucarelli.
Vessicchio: ‘Nessun sessismo ma solo espressione libera’
Le considerazioni del vulcanico giornalista cilentano avevano scatenato un polverone social. In diversi avevano chiesto un provvedimento esemplare nei confronti di Vessicchio che dal canto suo aveva provato a difendersi via Twitter: “Nessun sessismo solo l’espressione libera di un’opinione molto consolidata nel calcio. Tuttavia la vera discriminazione e farle fare arbitri e assistenti e non farle giocare insieme ai maschi. Per qui non sono io il sessista ma voi tutti i discriminatori”.
@Telecolore cacciate questo soggetto di Sergio vessicchio , vergogna pic.twitter.com/jg11TJqRM0
— Tofu78 (@Tofu783) 24 marzo 2019
