Santo Romano, a destra la fidanzata
Omicidio Santo Romano, la fidanzata: ‘Estraneo alla lite, intervenuto per difendere un amico’
3 Novembre 2024 - 14:45
Andreas Muller e Veronica Peparini
Veronica Peparini e Andreas Muller litigano a La Talpa per la proposta di nozze: cosa è successo
3 Novembre 2024 - 18:50
Santo Romano, a destra la fidanzata
Omicidio Santo Romano, la fidanzata: ‘Estraneo alla lite, intervenuto per difendere un amico’
3 Novembre 2024 - 14:45
Andreas Muller e Veronica Peparini
Veronica Peparini e Andreas Muller litigano a La Talpa per la proposta di nozze: cosa è successo
3 Novembre 2024 - 18:50

Cosenza-Salernitana 1-1, pagelle e highlights: Ferrari ingenuo, Verde si riscatta dal dischetto

Verde esulta dopo aver trasformato il rigore

Avanti adagio. Secondo gol di fila Verde e secondo pareggio consecutivo della Salernitana che esce indenne dalla trasferta del San Vito Marulla di Cosenza ma con un passo indietro sotto l’aspetto del gioco. Martusciello recupera in extremis Sepe tra i pali e schiera per la prima volta Dalmonte dal primo minuto in luogo dell’infortunato Tongya.

Granata opachi nel primo tempo, il Cosenza sblocca il risultato con Florenzi

Chance da titolare per l’attaccante Wlodarczyk dopo essere rimasto in naftalina per alcune partite. Parte forte il Cosenza che trova anche il gol con Strizzolo ma la rete viene annullata per la posizione di fuorigioco del rossoblù. La partita vive di sussulti con i granata che fanno fatica a prendere il bandolo della matassa.

Al 33′ il primo squillo granata con Soriano che si presenta a tu per tu con Micai ma il suo pallonetto termina alto sopra la traversa. Tre minuti dopo il Cosenza sblocca il risultato con Florenzi che sorprende Ferrari e fa partire una staffilata sotto la traversa. Gli uomini di Martusciello subiscono ancora una volta gol in ripartenza. Il primo tempo si chiude senza ulteriori sussulti.

Wlodarczyk si procura con astuzia il rigore, Verde non sbaglia

Ad inizio ripresa Alvini getta nella mischia Mazzocchi e D’Orazio con quest’ultimo che va subito vicino al gol con un colpo di testa che termina di poco a lato. Un’ingenuità di Martino permette alla Salernitana di rientrare in partita. Bravo Wlodarczyk a prendere posizione sul difensore del Cosenza ed a guadagnarsi il rigore con Verde che spiazza Micai dal dischetto. Neanche un giro di lancette e Ricciardi sfiora il raddoppio con una conclusione che termina non lontano dai pali di Sepe. Nella seconda parte di gara si aprono spazi invitanti.

Su uno di questi si infila Verde che quasi sorprende Micai con una conclusione dal limite. Al 34′ Mazzocchi si infila bene tra le maglie bianche della Salernitana ma non riesce a colpire bene di testa. L’ultima chance è per i campani con la conclusione di Braaf deviata sull’esterno della rete. La Salernitana tornerà in campo domenica 10 novembre contro il Bari con calcio d’inizio alle 17:15.

Le pagelle: Bronn ok, Amatucci si sacrifica, Hrustic e Dalmonte non convincono

Sepe 6: stringe i denti e va in campo facendo il suo dovere. Il Cosenza inquadra la porta solo in occasione del gol del vantaggio di Florenzi. Una staffilata sotto la traversa sulla quale può poco.

Stojanovic 6: balbetta nel primo tempo, ma dai suoi piedi parte l’unica occasione del primo tempo della Salernitana. Cresce nella seconda parte di gara senza però liberare a pieni giri i cavalli. Salterà la prossima partita per squalifica.

Bronn 6: un paio di chiusure provvidenziali, solo in una circostanza si fa sorprendere da Mazzocchi.

Ferrari 5,5: si fa infilare da Florenzi sulla ripartenza che permette al Cosenza di sbloccare il risultato. Si riprende ma resta la disattenzione ha un peso specifico importante nell’economia della partita.

Jaroszynski 5,5: limita le sue scorribande offensive ma si fa trovare fuori posizione nell’azione che consente a Florenzi di sbloccare il risultato. (12′ st Njoh 5,5: più pimpante del polacco ma rischia di combinarla grossa dopo il pareggio di Verde con uno svarione che permette a Ricciardi di battere a rete).

Soriano 5,5: macchinoso, prova a restare a galla con mestiere e tecnica ma fatica tantissimo. Gestisce male un pallone di Stojanovic che lo mette davanti a Micai. (33′ st Ruggeri 6: concentrato e attento nello scorcio di gara in cui viene impiegato).

Amatucci 6: fa da equilibratore ad un reparto che soprattutto nel primo tempo pare scollato. Meno lucido nella costruzione perché costretto ad un lavoro extra in interdizione. Esce stremato. (26′ st Maggiore 5,5: da playmaker ha fatto sempre fatica, si vede poco).

Hrustic 5: rallenta la manovra e sbaglia tanti palloni ma Martusciello lo tiene in campo fino alla fine.

Dalmonte 5: qualche buon tocco ma poco nel vivo della manovra granata. Qualche ghirigoro di troppo quando c’è da velocizzare l’azione. La prima da titolare non è esaltante. (12′ st Braaf 5,5: il Cosenza nella ripresa fatica a tenere gli equilibri e ci sarebbero gli spazi per far male ma spreca tanto per imprecisione e scelte sbagliate).

Verde 6,5: sbaglia tanto nella prima frazione di gioco. Cresce nella ripresa e trasforma in maniera magistrale il rigore dell’1 a 1. Per poco non trova il bis con la complicità di Sepe. (33′ st Kallon 6: si prende un paio di punizioni per far rifiatare la squadra, gestisce male un paio di rifiniture in fase offensiva).

Wlodarczyk 6: i rifornimenti sono quasi assenti e non ha mai la chance per battere a rete. Ha il grande merito di prendere posizione sull’ingenuo Martino e prendersi un prezioso rigore che salva la partita dei granata.

Cosenza-Salernitana, gli highlights

Gli highlights completi di Cosenza-Salernitana e delle altre partite della serie B saranno pubblicati sul sito di Dazn (riservato agli abbonati), sul sito della Lega di serie B e sul sito della Salernitana all’indirizzo https://www.ussalernitana1919.it/media/.

Soriano spreca da buona posizione
Soriano spreca da buona posizione
Florenzi sblocca il risultato
Florenzi sblocca il risultato
Il fallo da rigore sull'attaccante polacco
Il fallo da rigore su Wlodarczyk
Verde pareggia su rigore
Verde pareggia su rigore
La conclusione alta di Ricciardi
La conclusione alta di Ricciardi
Micai salva su Verde
Micai salva su Verde
Giuseppe D'Alto
Giuseppe D'Alto
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *