Si schianta e muore a pochi passi da casa: choc a Trapani per la scomparsa di Alice Culcasi
30 Marzo 2024 - 22:28
Amici, Nicholas eliminato: gli elogi di Maria, la sorpresa dei professionisti ma sui social si esulta
30 Marzo 2024 - 23:59
Si schianta e muore a pochi passi da casa: choc a Trapani per la scomparsa di Alice Culcasi
30 Marzo 2024 - 22:28
Amici, Nicholas eliminato: gli elogi di Maria, la sorpresa dei professionisti ma sui social si esulta
30 Marzo 2024 - 23:59

Cesena in serie B 6 anni dopo il fallimento: la resurrezione, le beffe, l’apoteosi

Il Cesena torna in Serie B. Vincendo tra le mura amiche dell’Orogel Stadium contro il Pescara, battuto 1 a 0 con un gol di Pierozzi all’87’, la squadra romagnola consolida il suo primato nel girone B della Serie C salendo a quota 86 punti contro i 73 della Torres seconda in classifica e, con quattro turni di anticipo, va a sedersi tra i cadetti a poco meno di sei anni dall’estate della ripartenza riabbracciando il campionato in cui si trovava prima del fallimento nella stagione 2017-2018.

Il Cesena supera il Pescara con un gol di Pierozzi e vola in serie B con 4 turni d’anticipo

“Uniti risorgeremo. Che l’alba dia forza per scrivere una nuova e gloriosa storia”. Il 14 ottobre 2018, a pochi mesi dal fallimento con ripartenza in Serie D, gli ultras bianconeri riempirono l’intera “Curva Mare” con queste parole a cingere una spettacolare coreografia in occasione dell’esordio ufficiale del neonato Cesena Football Club nel tempio del calcio romagnolo, quell’Orogel Stadium teatro di mille battaglie, un catino di gioie, calore e anche di beffe e delusioni che nel calcio prima o poi arrivano e che hanno ricoperto il Manuzzi di rabbia per tre play-off di C consecutivi (Ancona Matelica nel 2021, Monopoli nel 2022 e il Lecco nella sciagurata semifinale di ritorno della passata stagione).

Ma quest’anno il Cesena ci è riuscito a tornare in serie B, facendo le cose in grande, e chissà in quanti avrebbero scommesso su una promozione da record al fischio finale del debutto stagionale a Olbia, una sconfitta che spense molto entusiasmo (che già non era ai massimi storici) e che rinvigorì la rabbia di chi pensava ancora al Lecco. Invece, uniti, sono risorti. Una squadra diventata presto schiacciasassi ha travolto ogni ostacolo con una veemenza e una furia raccontata innanzitutto da numeri paurosi.

Impresa a suon di record dopo le beffe con Ancona, Monopoli e Lecco

Si potrebbe continuare a giocare per un mese ma nessuno arriverebbe a segnare quanto il Cesena, così come i bianconeri potrebbero continuare a giocare per chissà quanto senza perdere il titolo di miglior difesa. “Alla società Cesena Football Club, alla famiglia Aiello, al tecnico Domenico Toscano, ai calciatori e a tutti i dipendenti del club giungano i complimenti da parte di tutta la Lega Pro, per una festa giustamente attesa e goduta dai moltissimi tifosi” – dice il presidente Matteo Marani.

leggi altro
Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *