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19 Novembre 2024 - 18:27Dopo la controversa sconfitta alle Olimpiadi di Parigi, in cui la pugilista italiana Angela Carini si ritirò dopo soli 45 secondi di combattimento contro l’algerina Imane Khelif, la giovane atleta di Afragola (Napoli) è ripartita con una nuova sfida nella sua terra d’origine.
La nuova vita di Angela Carini dopo le polemiche per il ritiro contro Imane Khelif
La decisione di abbandonare la contesa con la pugile con la quale si era anche allenata fece discutere. La Premier Giorgia Meloni aveva definito quella gara “non ad armi pari” e si era schierato con lei. A distanza di mesi l’atleta è diventata protagonista di un progetto sportivo promosso dal governo nel problematico Parco Verde di Caivano, alle porte di Napoli.
L’iniziativa, fortemente voluta dal Premier Meloni, vede come mentore padre Maurizio Patriciello, sacerdote impegnato da anni nella riqualificazione e nel contrasto alla criminalità organizzata in questa area difficile della Campania. Il centro sportivo realizzato nel Parco Verde, gestito dalle Fiamme Oro, offrirà ad Angela Carini l’opportunità di mettere a disposizione della comunità locale la sua esperienza e il suo talento pugilistico.
Pina Castiello della Lega ha confermato, come riferito da Fanpage, l’impegno della pugile nell’attività del centro sportivo Pino Daniele di Caivano “per essere di ispirazione e di esempio per i tanti ragazzi del Parco Verde che hanno bisogno di modelli positivi da seguire”. Angela Carini, che aveva annunciato il ritiro dopo le Olimpiadi, è tornata sul ring non solo per insegnare boxe ai giovani del centro sportivo inaugurato lo scorso maggio da Giorgia Meloni.
Insegnerà boxe ai giovani al Centro sportivo Pino Daniele di Caivano, il ritorno sul ring: ‘I miei allievi sono la mia forza’
Alcuni giorni fa è stata protagonista di un incontro della categoria élite nell’ambito della seconda serata del trofeo “Mimmo Brillantino”, riservato a pugili delle categorie junior e schoolboys. ” Questi sono i miei allievi. É stata un’emozione grandissima perché loro sono la mia forza. Attraverso i loro occhi ho rivisto quella bambina che guardava il futuro e con loro sto provando a portare avanti i miei sogni. Non è un mio ritorno sul ring ma sto solo continuando il mio percorso”.
In un’intervista rilasciata a Massimo Giletti a Lo stato delle cose Imane Khelif ha teso la mano ad Angela Carini. “Ho visto un video con il quale mi fa le sue scuse. Le accetto dal profondo del cuore, tutti possiamo sbagliare, ma dagli errori si impara ed è questo che conta. Non l’ho più sentita, ma per me è come una sorella, le auguro ogni successo”.