Agropoli-Brindisi 1-1: pugliesi in serie D, tifoso in ospedale (highlights)

Il Brindisi stringe i denti in nove uomini e conquista la promozione in serie D al termine di una partita drammatica. Il match è stato sospeso per un’ora a causa di un malore accusato da un tifoso pugliese, rianimato con il defibrillatore e trasportato in ospedale. Dopo la grande paura il match è ripreso con il botta e risposta con Pignataro, 4° minuto della ripresa, che porta avanti gli ospiti e Natiello, al 9′ su rigore, che ristabilisce la parità.

Agropoli-Brindisi 1-1, i cilentani recriminano per un gol fantasma nel finale

Brindisi che a fine primo tempo era rimasto in dieci per l’espulsione di Iaia e che si è ritrovato in nove dal 39′ della ripresa per il rosso a Schierone. Delfini che recriminano per un gol fantasma sul finire di partita. La botta dalla distanza centra la traversa e balla sulla linea di porta: per arbitro e assistente non è gol. Al 96′ il triplice fischio che sancisce l’uno a uno in finale (all’andata era finita 1 a 0 per i biancazzurri), manda in estasi Brindisi (in tanti hanno seguito la partita in diretta su Studio 100) e fa piangere i tifosi dell’Agropoli che si aggrappano alla speranza del ripescaggio in serie D.