Altro che tregua di Ferragosto, tra la redazione di Uomini e Donne e Teresa Cilia è tensione alle stelle. Nei giorni scorsi l’ex tronista aveva annunciato importanti rivelazioni dopo il botta e risposta a distanza con Raffaella Mennoia. Dichiarazioni di fuoco che al momento non sono arrivate e che probabilmente, dopo quanto riferito da Salvatore Di Carlo, difficilmente arriveranno. Ad accendere il ferragosto ci ha pensato Claudio Leotta con un lungo comunicato pubblicato su Instagram in cui ha difeso a spada tratta la redazione di Uomini e Donne: “Riflettessero sulle assurde esternazioni chiaramente fatte nell’intento di aggiungere follower ai loro profili e garantendosi, di conseguenza, qualche sponsorizzazione in più”. Nel lungo comunicato è stato precisato che Raffaella Mennoia non era a conoscenza del fatto che Sara Affi Fella fosse fidanzata. ” Ogni qualvolta si è verificato che qualcuno avesse utilizzato il programma per propri scopi mentendo sul proprio stato sentimentale, ne è stata data immediata notizia al pubblico dalla conduttrice”. Leotta ha sottolineato – senza menzionare Teresa Cilia e Mario Serpa – che le accuse arrivate sono offensive e infondate. ” I ragli d’asino non salgono in cielo” – la chiosa finale dell’autore.
L’ironia di Di Carlo: ‘Codice sconto per tutti i diffidati’
Alla nota stampa non ha replicato direttamente l’ex tronista ma il marito, Salvatore Di Carlo, che ha spiegato i motivi del silenzio degli ultimi giorni. “Innanzitutto in segno di rispetto per l’improvvisa scomparsa di Nadia Toffa, poi io a differenza di Teresa posso parlare”. In buona sostanza la Cilia sarebbe stata diffidata come Di Carlo ha poi confermato in maniera sarcastica: “Da oggi faccio un po’ di pubblicità anche io, codice sconto per andare in vacanza per tutti i diffidati“.