Sanremo 2025, chi è l’imprenditore che ha gridato “Si’ ‘na preta” a Rose Villain

Rose Villain a Sanremo 2025Rose Villain a Sanremo 2025

L’autore del complimento è un imprenditore salernitano

Non è napoletano lo spettatore del Festival di Sanremo 2025 che, dalla platea dell’Ariston, ha urlato “Si’ ‘na preta” a Rose Villain durante la sua esibizione. L’autore del commento, che ha rapidamente fatto il giro del web, è un imprenditore salernitano di 30 anni, il quale ha spiegato che si trattava di un complimento spontaneo e che non si aspettava di diventare virale sui social.

Il significato dell’esclamazione e la reazione del web

L’espressione “Si’ ‘na preta”, molto diffusa nello slang partenopeo, viene usata per descrivere una persona forte, affascinante e imponente, proprio come una roccia. L’uomo ha chiarito che il suo intento era semplicemente quello di esprimere quanto trovasse Rose Villain incredibile e bellissima.

Il commento ha scatenato immediatamente le reazioni del pubblico e dei social, con numerosi utenti che si sono lanciati in interpretazioni e battute sull’episodio.

Rose Villain
Rose Villain

La risposta di Rose Villain

La cantante, in gara con il brano “Fuorilegge”, ha accolto l’apprezzamento con grande ironia. Poco dopo l’episodio, ha condiviso una storia su Instagram in cui appare in auto, con occhiali da sole e un grande post-it sul petto con la scritta “Pret”.

Rocco Hunt svela un retroscena

Anche Rocco Hunt, rapper salernitano e amico di Rose Villain, è intervenuto sulla vicenda, rivelando di essere stato destinatario di un commento simile: “Mi hanno detto che l’uomo che ha urlato è salernitano. Ha gridato anche a me prima che cantassi: ‘Rocchi’, si o chiù fort’. Non credo abbia detto nulla di male a Rose, è solo una versione più intensa di ‘sei bellissima’”. L’imprenditore sarà in platea a Sanremo anche per la seconda serata del Festival della canzone italiana.

L’episodio conferma ancora una volta come il Festival di Sanremo sia non solo un evento musicale, ma anche un grande spettacolo capace di generare momenti virali e di intrattenere il pubblico dentro e fuori dall’Ariston.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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