Morto Lando Buzzanca, gli ultimi mesi di vita in un triste reality: il… Merlo maschio spiccò il volo negli anni ’70

Era il merlo maschio del cinema italiano. Quel nome che richiamava uno dei suoi film di successo sembrava ritagliato su misura per Lando Buzzanca che negli anni ’70 è stato più volte a interpretare i vizi, le debolezze e i desideri più intimi degli italiani. L’attore palermitano se ne è andato domenica 18 dicembre. Aveva 86 anni e dall’8 novembre era ricoverato al Policlinico Gemelli per una rovinosa caduta dalla carrozzina nella Rsa dov’era ricoverato.

Il ricovero al Gemelli dopo la caduta nella Rsa

Le sue condizioni di salute e gli ultimi mesi di vita dell’attore palermitano si sono trasformati in un drammatico reality tra scambi di accuse al vetriolo via etere, bollettini medici e denunce. Tra i figli, Massimiliano e Mario Buzzanca e l’ultima compagna dell’attore, Francesca Della Valle Lavacca, non c’era feeling. Il medico di famiglia di Buzzanca, Fulvio Tommaselli, aveva raccontato di aver trovato Buzzanca in condizioni drammatiche. “È sfinito, scheletrico e rannicchiato in un letto, un anno fa parlava e camminava. Ha perso almeno 30 chili”. Parole che avevano provocato la dura replica di Massimiliano Buzzanca.

Le tensioni tra i figli e Francesca Della Valle

“Lo denuncerò per violazione della privacy”. Ancora poche ore prima del ferale annuncio della scomparsa Francesca Della Valle aveva scritto su Instagram: “Lando è in un Hospice dopo 11 mesi di RSA lager contro la sua volontà. Vogliono che muoia senza clamore, così da inventare qualche ulteriore corbelleria”. Nel 2010 Buzzanca aveva perso la compagna di una vita (57 anni di matrimonio), Lucia Peralta, madre dei suoi figli.

Nel 2014 confessò di aver tentato il suicidio il 6 agosto 2013. “Sono andato in bagno, ho riempito la vasca e ho preso delle pillole di melatonina, di quelle che fanno dormire. Le ho buttate giù con un bicchiere di gin… Poi ho spaccato il bicchiere sul lavabo. Ho preso un pezzo di vetro e l’ho affondato nei polsi. Ma piano, guardi le cicatrici: non sono profonde”. 

La carriera

Forse è riduttiva parlare di Lando Buzzanca come interprete di riferimento della commedia sexy all’italiana. Ad inizio carriera aveva recitato anche in alcuni film di Totò (Totò di notte n.1, Totò sexy) e prima ancora era stato comparsa nel kolossal Ben Hur. Ebbe ruoli anche in Divorzio all’italiana e in Sedotta e abbandonata. Poi la svolta con Il Merlo maschio, Don Giovanni in Sicilia e L’arbitro ma anche la ribalta televisiva con Delia Scala. Nel corso della sua lunga carriera cinematografica ha recitato, tra le altre, con Claudia Cardinale, Catherine Spaak, Laura Antonelli, Joan Collins.