A distanza di cinquant’anni dall’esordio giapponese dell’anime, trasmesso poi in Italia con enorme successo a partire dal 1978, torna su Rai 2, da lunedì 6 gennaio alle 21:20, con quattro episodi in prima visione assoluta, il robot amato da generazioni di adolescenti e bambini: (titolo originale “Grendizer U“), reboot della serie animata degli anni Settanta “UFO Robot Goldrake“, nota anche come “Atlas UFO Robot”, basata sul manga creato da Go Nagai.
Goldrake U in onda su Rai 2 da lunedì 6 gennaio
L’anime, che ha debuttato in Giappone nell’estate 2024, comprende 13 episodi da 24 minuti e riprende la famosissima saga che nel nostro Paese ha avuto un seguito incredibile, riunendo ragazzi di tutte le età davanti alla tv e diventando un simbolo per diverse generazioni. In “Goldrake U“, dopo un devastante attacco delle forze malvagie di Vega sul pianeta Fleed, il principe Duke e Goldrake fuggono sulla Terra.
Una volta nel nuovo mondo, il dottor Procton, direttore del centro di ricerche spaziali, e Alcor, coraggioso pilota di un robot chiamato Mazinga Z, corrono in soccorso del principe che nel frattempo ha perso la memoria. Duke viene adottato dal dottor Procton e cambia il suo nome in quello di Actarus. Mentre i due lavorano insieme per scoprire cosa sono alcuni strani oggetti apparsi nel cielo della città, sono sorpresi da un attacco nemico che fa recuperare i ricordi del passato ad Actarus.
Nuovi personaggi con lo spirito della prima serie
L’uscita di “Goldrake U” promette di essere fedele allo spirito della prima serie, pur creando nuove storie e nuovi personaggi, in modo da avvicinare i fan della storia originale e anche conquistare nuovi spettatori che scopriranno l’universo di Goldrake per la prima volta.
“Grendizer U” è basata sull’opera originale di Go Nagai ed è sviluppata da una squadra di rinomati artisti dell’animazione, tra cui il regista Mitsuo Fukuda, il character designer Yoshiyuki Sadamoto, lo sceneggiatore Ichiro Okouchi e il compositore Kohei Tanaka. La serie è prodotta dallo studio GAINA, la Rai ha acquisito i diritti dalla società francese Mangouste Anim che ne detiene i diritti di distribuzione.