È stata rivelata la causa ufficiale della morte dell’attore premio Oscar Gene Hackman e di sua moglie, Betsy Arakawa.
Gene Hackman morto per insufficienza cardiaca e gravi alterazioni ipertensive
Secondo l’Office of the Medical Investigator del New Mexico, un’autopsia finale ottenuta da Fox News Digital mostra che Hackman aveva una “storia di insufficienza cardiaca congestizia” oltre a “gravi alterazioni ipertensive croniche, renali”.
Al leggendario attore è stato impiantato un “pacemaker biventricolare” nell’aprile 2019, secondo quanto riportato dai documenti. L’autopsia ha inoltre rilevato “caratteristiche neurodegenerative compatibili con il morbo di Alzheimer“.
“L’autopsia ha evidenziato una grave patologia cardiovascolare aterosclerotica e ipertensiva, con posizionamento di stent coronarici e di un bypass, nonché una precedente sostituzione della valvola aortica”, si legge nei documenti.
L’attore soffriva di Alzheimer
Erano presenti infarti miocardici remoti che coinvolgevano la parete libera del ventricolo sinistro e il setto, che erano significativamente dilatati. L’esame obiettivo del cervello ha mostrato reperti microscopici di malattia di Alzheimer in stadio avanzato.
Hackman è risultato negativo al test per l’Hantavirus. “Il test per il monossido di carbonio ha mostrato una saturazione inferiore al 5%, in linea con i valori normali” – ha osservato il medico legale.
Un rapporto tossicologico ha rilevato tracce di acetone nell’organismo di Hackman al momento del decesso. Il solvente utilizzato per le sostanze chimiche è “anche un prodotto della chetoacidosi indotta da diabete e digiuno, nonché un metabolita derivante dall’ingestione di isopropanolo”, secondo il rapporto.
Livelli elevati di acetone
Il test tossicologico di Hackman ha evidenziato livelli di acetone pari a 5,3 mg/dl, mentre i livelli normali di acetone endogeno nel sangue, come riportato, arrivano fino a 0,3 mg/dl. I risultati sono coerenti con un livello prolungato di digiuno. Arakawa è stata trovata in stato di decomposizione, con gonfiore al viso e mani e piedi mummificati. Le autorità hanno confermato che non sono stati riscontrati traumi esterni né su Hackman né sulla moglie.
Attraverso un’analisi del computer di Arakawa, gli investigatori hanno scoperto che aveva effettuato ricerche sul COVID-19 e sui sintomi simil-influenzali più volte prima di morire. “Questi dati suggeriscono che Betsy stava attivamente ricercando condizioni mediche correlate al COVID-19 e sintomi simil-influenzali nei giorni precedenti la sua morte” – si legge nel rapporto.
Betsy Arakawa stroncata dalla sindrome polmonare da hantavirus
Betsy Arakawa è morta a causa della sindrome polmonare da hantavirus, un virus trasmesso dagli animali all’uomo e comunemente riscontrato nei roditori. L’hantavirus è caratterizzato da “sintomi simil-influenzali consistenti in febbre, dolori muscolari, tosse, talvolta vomito e diarrea che possono evolvere in mancanza di respiro e insufficienza cardiaca o polmonare”.