Blanco prende a calci i fiori a Sanremo 2023: il retroscena di Amadeus, furioso senatore ligure
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8 Febbraio 2023 - 20:43Blanco si è scusato, Amadeus ha riferito che si è trattato di un fuoriprogramma con precisazione in conferenza stampa mentre politici, critici e tuttologi si sono scatenati contro il bersaglio facile. Sicuramente l’artista bresciano, vincitore della passata edizione di Sanremo in coppia con Mahmood, è andato fuori giri ed ha scambiato il palco dell’Ariston per quello di un suo concerto.
Blanco calpesta le rose, la videoclip del brano fa pensare che fosse tutto un fuoriprogramma
La videoclip del brano L’isola delle rose lascia un minimo di dubbio sul fatto che non fosse del tutto prevedibile un epilogo del genere della performance di Riccardo Fabbriconi, nome all’anagrafe di Blanco. Il filmato infatti si chiude con il cantante che strappa e calpesta le rose. Scena che in parte avrebbe dovuto emulare all’Ariston rotolandosi sui fiori come confermato da Amadeus nel corso della conferenza stampa di mercoledì 8 febbraio nella sala stampa del Festival di Sanremo.
“Durante le prove le quantità di rose era notevole. È stato provato ed era difficile posizionare le rose, era previsto che dovesse dare un calcio alle rose, certo, mi è stato detto che si sarebbe rotolato sulla batteria e a terra” – ha precisato Amadeus sottolineando che Blanco è consapevole di aver sbagliato. “Lui lo sa per primo. Quando ci sono problemi tecnici chiedo di alzare le mani e si rifà come è successo a Renga lo scorso anno. Evidentemente quella rabbia di un ragazzo che compie 20 anni tra due giorni ma non l’ha fatto per mancare di rispetto a Sanremo o ai fiori, sa bene l’importanza che hanno” – ha sottolineato il direttore artistico di Sanremo 2023.
Il riferimento del brano di Blanco a L’Isola delle Rose di Giorgio Rosa: si autoproclamò stato indipendente
Probabilmente chi non ha visto la videoclip de L’Isole delle Rose non avrebbe compreso (e gradito) il gesto di calpestare i fiori anche se non ci fossero stati i problemi d’audio e Blanco non fosse andato in escandescenza. Il nuovo singolo dell’artista bresciano fa riferimento ad una relazione del passato che ha lasciato il segno e richiama la Repubblica Esperantista de L’Isola delle Rose.
La piattaforma artificiale, che sorgeva nel Mare Adriatico tra Bellaria e Igea Marina, fu creata dall’ingegnere bolognese Giorgio Rosa e si autoproclamò stato indipendente il 1° maggio 1968 (con moneta ufficiale ed emissione posta) ma non fu mai riconosciuto prima di essere demolita nel febbraio del 1969. Per Blanco rappresenta metaforicamente l’isola felice e incontaminata del rapporto con l’ex.