Antonietta MessinaAntonietta Messina

La notizia della scomparsa di Antonietta Messina, ex finalista di Tu Si Que Vales, ha scosso tutti coloro che avevano ammirato la sua forza e il suo talento sul palco del programma televisivo. La cantante romana, 61 anni, è stata stroncata da una grave malattia contro la quale aveva combattuto con straordinario coraggio. I funerali si sono tenuti venerdì 21 marzo nella chiesa di Santo Stefano Protomartire a Fiano Romano, in provincia di Roma. Lascia il marito e i figli, insieme a un’eredità artistica che non sarà dimenticata.

La testimonianza a Tu Si Que Vales

Nell’ottobre del 2022, Antonietta Messina aveva conquistato il pubblico con una toccante esibizione durante la quale raccontò la sua lotta contro la malattia: “Buonasera a tutti. Sono qui e per me è già una grande vittoria. Sto attraversando un periodo un po’ triste per la mia salute, ma non ho voluto rinunciare. La notizia è arrivata come un fulmine a ciel sereno, ma spero di farcela e ce la metterò tutta”. Parole cariche di determinazione che commossero giuria e spettatori, culminando in una standing ovation e nelle lacrime di Sabrina Ferilli.

Una voce che resterà nel cuore di tutti

La sua interpretazione del brano La Vita di Antonio Amurri e Bruno Canfora non lasciò indifferenti: la forza della sua voce e la profondità del suo messaggio colpirono Maria De Filippi, che le dedicò parole di speranza: “Hai già sconfitto quel male una volta, ce la farai di nuovo. Devi essere sempre positiva”. Purtroppo, quel male è tornato più aggressivo e il 19 marzo Antonietta Messina ha lasciato questa vita, circondata dall’affetto dei suoi cari.

Il ricordo di una donna straordinaria

La “grande famiglia” del Festival della Melodia, manifestazione alla quale Antonietta aveva spesso partecipato, ha espresso profondo cordoglio per la sua scomparsa. Il presentatore del Festival, Maurizio Tocco, ha dichiarato: “Antonietta resterà sempre nei nostri cuori, e la prossima manifestazione sarà dedicata proprio a lei”. La cantante aveva saputo conquistare il cuore di molti artisti e appassionati, diventando parte integrante di un evento che celebra il talento musicale.

La sua voce resterà un simbolo di resistenza e passione, un esempio per tutti coloro che affrontano le difficoltà della vita senza mai arrendersi.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *