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Quali pagamenti si possono effettuare con lo smartphone

Il progresso tecnologico e la digitalizzazione hanno ormai coinvolto ogni settore, alla luce dei tanti vantaggi per l’utente in termini di velocità, efficacia e sicurezza. Tra i comparti che hanno beneficiato maggiormente di questo cambiamento epocale troviamo certamente quello relativo ai pagamenti, sia tra privati che verso la pubblica amministrazione, consentendo a tutti di poter versare quanto dovuto in modo praticamente istantaneo senza dover essere in possesso di competenze specifiche, essendo questa modalità molto semplice e intuitiva.

Negli ultimi anni, inoltre, in virtù di un’ulteriore evoluzione tecnologica, non è più necessario dotarsi di un computer per effettuare i pagamenti, ma quest’ultimi possono essere posti in essere direttamente dallo smartphone o dal tablet, attraverso quella pratica che prende il nome di mobile payment.

I pagamenti da mobile, infatti, rappresentano un ulteriore vantaggio per gli utenti e sono ormai disponibili per ogni tipologia di versamento, potendoli effettuare per ogni spesa, nell’online e nell’ambiente fisico, senza dover tirare fuori il portafoglio o avere la carta di credito o di debito sotto mano.

I pagamenti più diffusi tramite mobile

Come accennato in precedenza, mediante il mobile payment è possibile pagare ogni tipo di somma dovuta, a prescindere che sia destinata verso un privato o verso un’istituzione pubblica, in modo veloce e sicuro, al riparo da dimenticanze o errori che possono scaturire dalla componente umana.

Nello specifico, i pagamenti tramite smartphone più diffusi sono:

  • Pagamenti NFC (Near Field Communication): Lo smartphone può essere utilizzato per effettuare pagamenti contactless tramite la tecnologia NFC. Questo consente di avvicinare il telefono a un terminale di pagamento abilitato NFC per completare la transazione. I servizi di pagamento mobile come Apple Pay, Google Pay e Samsung Pay sfruttano questa tecnologia.
  • App di pagamento peer-to-peer (P2P): Le app per pagamenti P2P consentono di inviare denaro direttamente a familiari, amici o altre persone. Per farlo è semplicissimo, ed è necessario unicamente collegare il proprio conto bancario o la carta di credito all’app e trasferire i fondi all’altro utente tramite il numero di telefono o l’indirizzo e-mail associato all’account.
  • Pagamenti in-app: Molte app, come quelle per il cibo a domicilio, i trasporti o lo shopping online, offrono opzioni di pagamento all’interno dell’app stessa. Con questi strumenti, si possono salvare i dati della carta di credito o utilizzare servizi di pagamento mobile per effettuare pagamenti senza dover inserire manualmente le informazioni ogni volta, con un rilevante risparmio di tempo e maggiore comodità.
  • Pagamenti tramite codice QR: I codici QR sono diventati molto popolari come metodo di pagamento, potendo scannerizzare il Qr Code con la fotocamera dello smartphone utilizzando un’app di pagamento dedicata e completare il pagamento. Questa pratica è ampiamente diffusa anche nei negozi fisici, nei ristoranti e persino nelle donazioni per scopi benefici.
  • Pagamenti tramite messaggistica istantanea: Alcune piattaforme di messaggistica istantanea consentono di inviare denaro direttamente all’interno delle conversazioni. Ad esempio, WhatsApp Pay permette agli utenti di trasferire soldi ai propri contatti attraverso l’app in modo istantaneo.

I pagamenti alla pubblica amministrazione

Tra i maggiori vantaggi del mobile payment troviamo senza dubbio la possibilità di regolarizzare la propria posizione verso la pubblica amministrazione. Pagare tributi, imposte, quote associative, multe e quant’altro, infatti, rappresenta da sempre una fonte di stress e preoccupazione per il cittadino, che si trova ad affrontare lunghe attese agli sportelli dedicati, con la paura sempre presente di non aver versato quanto dovuto ed entro i termini stabiliti. Con l’utilizzo di app dedicate, è oggi possibili evitare tutto questo, grazie alla possibilità di potersi collegare alla piattaforma pubblica per i pagamenti elettronici denominata PagoPA, realizzata dallo Stato proprio per semplificare e velocizzare l’iter.

Con questo strumento, il cittadino potrà pagare i corrispettivi direttamente da casa, dovendo avere a disposizione unicamente una connessione a internet, un mail attiva e una metodo di pagamento valido (carta di credito, di debito o bonifico), archiviando anche le uscite e annullando l’eventualità di non aver saldato quando dovuto in modo corretto e dentro le scadenze.

Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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