Nikki la sensitiva, nuove previsioni choc su Italia, Papa e Trump per il 2020
26 Dicembre 2019 - 22:52Incidente aereo Kazakistan, volo Bek Air si schianta contro edificio: 14 morti (VIDEO)
27 Dicembre 2019 - 5:20Le immagini sono impressionati e danno il senso di quanto accaduto lo scorso 22 dicembre a San Martino Valle Caudina, in provincia di Avellino, più di fiumi di inchiostro. Un torrente sotterraneo, dopo ore di pioggia battente, si è ingrossato al punto da sollevare il manto stradale e farlo esplodere.
Nel giro di pochi istanti l’acqua ha invaso la piazza ed ha inondato il paese provocando ingenti danni. Una donna si è fratturata un braccio nella foga di mettersi in salvo. Un mix di acqua e fango provocato dalla frana sul Monte Pizzuto, in zona Vallicelle (zona già duramente colpita 20 anni fa da un disastroso alluvione) e che ha gettato nel panico i residenti di San Martino Valle Caudina.
Il torrente solleva la piazza dopo la frana sul Monte Pizzuto
Black out e scene di panico per un paese che ha vissuto un Natale particolare. Le impressionanti immagini dell’esondazione, registrate dell’impianto di video sorveglianza presente in piazza, sono state diffuse dalla locale Polizia Municipale.
Le immagini dell’esondazione diffuse dalla Polizia Muncipale di S. Martino Valle Caudina
Nel frattempo solo 30 delle trecento persone sfollate hanno trascorso il Natale nel centro di accoglienza allestito nel convento dei Francescani, le altre hanno potuto riaprire la porta di casa. La Regione Campania, attraverso il governatore De Luca, ha annunciato che saranno sbloccati 400 mila euro per la messa in sicurezza della montagna e 200 mila euro da destinare alle famiglie ed ai commercianti che hanno subiti i maggiori danni dall’esondazione del fiume sotterraneo.