La variante Delta viaggia in… bus da Piacenza a Cremona: 24 casi, Crisanti: ‘In Italia diventerà dominante’

Crisanti

La variante Delta viaggia pericolosamente su unl bus di linea Piacenza – Cremona ed alimenta le paure dei residenti e del Bel Paese poche ore dopo che il Ministro della Salute, Speranza, ha confermato che da lunedì 28 giugno non sarà obbligatorio indossare la mascherina all’aperto. In Italia i casi legati alla variante indiana crescono e, visto quanto accaduto in Inghilterra, la situazione viene monitorata con grande attenzione.

I casi riguardano dipendenti e familiari di due aziende del polo logistico piacentino

Desta preoccupazione quanto si sta verificando al confine tra la Lombardia e l’Emilia Romagna. Come riferito da La Provincia di Cremona l’Ausl di Piacenza ha sequenziato, rintracciato e isolato 24 casi di variante Delta legate a due aziende del polo logistico piacentino. Dieci i dipendenti coinvolti mentre gli altri casi riguardano parenti stretti, amici e conoscenti.

Il microbiologo Crisanti: ‘Si espanderà’

In molti viaggiano sul bus di linea Piacenza – Cremona e questo particolare fa temere che il focolaio sia più ampio rispetto a quanto emerso in queste ore. L’indagine condotta dal dipartimento di Sanità pubblica non ha riscontrato casi gravi. “La variante Delta di Sars-CoV-2 è destinata a diventare dominante in Italia. Se è vero quello che hanno detto gli inglesi, cioè che ha un indice di trasmissione più alto, è evidente che ha un vantaggio competitivo e quindi si espanderà” – ha riferito all’Adnkronos il microbiologo Andrea Crisanti.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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