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Si trovava in vacanza con gli amici a Zante quando giovedì 1° agosto è rimasto coinvolto in un incidente stradale con il quad che aveva preso a noleggio sull’isola greca. Il 22enne Valerio Bianchi è ricoverato in coma all’ospedale Agios Savvas di Atene dove è stato trasferito dopo un primo ricovero a Zante.
Valerio Bianchi è stato recuperato in un dirupo dopo l’incidente in quad a Zante: il 22enne è ricoverato in coma ad Atene
Il giovane di Marino, in provincia di Roma, è stato recuperato in un dirupo prima dell’arrivo dei soccorsi. La madre, che lavora come infermiera, ha scritto una Pec al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella per chiedere il trasferimento del figlio in Italia con un volo di stato. Nella lettera scritta al Capo di Stato Ilaria De Paolis ha spiegato che finora le è stato negato qualsiasi aiuto per il trasporto sanitario. “L’unica cosa che ho ottenuto è una lista di ditte private con preventivi che variano dalla vendita di un rene a quello di un fegato” – ha rimarcato per poi ricostruire quanto accaduto a Valerio Bianchi.
“Mio figlio, a seguito di un incidente con un quad noleggiato avvenuto nel tardo pomeriggio di giovedì 1° agosto presso l’isola di Zante – da accertare la dinamica ed eventuali responsabilità del noleggiatore – è in gravissime condizioni ha un trauma cranico con pneumoencefalo, trauma maxillofacciale, respira artificialmente, è intubato e in coma indotto. Subito dopo l’incidente è stato stabilizzato presso il locale ospedale di Zante ( ovviamente non attrezzato per tali situazioni) e trasferito ad Atene”.
La madre del 22enne ha spiegato che al momento è stabile ma non trasportabile. “Appena le condizioni lo consentiranno dovrà essere operato e solo dopo potrà essere rimpatriato per proseguire le cure nel nostro paese. Le chiedo formalmente supporto per la richiesta di volo di Stato per esigenze di natura sanitaria per il rimpatrio poiché il viaggio è critico. Ci sono diverse compagnie private che per business svolgono la tratta, ma come è ovvio senza garanzie. Ritengo che sia un diritto ricevere assistenza dal proprio paese per consentire le cure opportune, se occorre sono disponibile a contribuire alla spesa” – si legge nel post condiviso su Facebook.
Ilaria De Paolis chiede aiuto a Mattarella per riportare il figlio in Italia: ‘Mi hanno dato preventivi da vendita di un rene’
Ilaria De Paolis ha precisato di essere in servizio come infermiera al Policlinico Universitario Tor Vergata. “Ho alle spalle 25 anni di terapia d’urgenza, pronto soccorso e terapia intensiva. Svolgo con passione il mio lavoro e contribuisco a salvare vite umane; durante la pandemia da Covid eravamo ” gli eroi” ora la prego mi aiuti a riportare mio figlio a casa in sicurezza. Valerio ha solo 22 anni, ha diritto alla migliore assistenza del suo Paese e del supporto di tutta la famiglia”.
