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È stato ritrovato intorno alle 7:40 di mercoledì 21 agosto, nei pressi di Passo Valles, al confine tra Veneto e Trentino, il corpo di Simone Noal di cui non si avevano più notizie da lunedì 19 agosto, allorquando il 39enne di Ponte nelle Alpi (Belluno) era partito con la sua Jeep Renegade di colore bianco con abbigliamento da montagna e uno zaino per andare a fare una passeggiata sulle Dolomiti.
Simone Noal era scomparso lunedì 19 agosto, l’allarme lanciato dai colleghi dell’Eurobrico
Dopo che il responsabile dell’Eurobrico non si era presentato al lavoro, i colleghi, preoccupati, hanno avvisato i familiari che hanno fatto denuncia di scomparsa. Le ricerche in tutta la provincia di Belluno sono quindi scattate immediatamente e nella tarda serata di martedì i Carabinieri di Falcade e Agordo hanno trovato l’auto nel parcheggio sul passo.
Estese le ricerche con il coinvolgimento dei militari di Primiero, delle squadre del Soccorso alpino di Falcade e della Guardia di Finanza di Passo Rolle e Primiero e dei Vigili del fuoco di Trento, è grazie a un loro drone con termocamera che nella notte i soccorritori sono riusciti ad individuare un flebile segnale.
Il corpo del 39enne di Ponte nelle Alpi individuato con l’utilizza di un drone con termocamera
Interrotte le attività in tarda nottata per le scarse condizioni meteo e di visibilità, quando sono riprese alle prime luci di mercoledì 21 agosto è stato possibile individuare con precisione il corpo, grazie a un sorvolo di un elicottero del 118. Al momento ignote le cause del decesso. Simone Noal era residente a Ponte nelle Alpi ed era responsabile dell’Eurobrico della città di origine.
