Il 19enne idraulico è scomparso dopo essersi tuffato nell'Enza
È stato individuato alle 14:00 del 1° luglio, dopo oltre 24 ore di ricerche, il corpo di Giustino Danilo Colella, il giovane di 19 anni che ieri si era tuffato nelle acque del fiume Enza all’ora di pranzo, dopo una grigliata con altri due amici, e non era più riemerso.
Il corpo di Giustino Danilo Colella è stato individuato in un tratto pericoloso del fiume Enza
Il corpo è stato individuato dai vigili del fuoco di Reggio Emilia che stanno procedendo per il suo recupero. La tragedia è avvenuta a San Polo d’Enza, nel Reggiano, al confine con Parma, in un punto in cui un manufatto in cemento crea una sorta di cascata nel fiume. Un tratto molto pericoloso, in cui la corrente dell’acqua è forte, e reso ancora più pericoloso dalle piene causate dal maltempo dei giorni scorsi.
Il 19enne era un artigiano idraulico nato in Ucraina e cresciuto a Reggio Emilia. Il suo corpo è stato ritrovato sulla sponda parmense del fiume, non distante dal punto in cui si era tuffato dalla riva opposta reggiana.
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.
