Gerd Müller, la Germania e il calcio mondiale piangono il ‘bombardiere’ dei record: ‘Il Bayern è diventato grande grazie a lui’
15 Agosto 2021 - 16:12Afghanistan, drammatico video: aggrappati alla fusoliera di un aereo per fuggire dei talebani
16 Agosto 2021 - 14:17Ha sferrato una coltellata al cuore della madre al culmine di una lite in un appartamento nel centro storico di Treviglio, in provincia di Bergamo. La tragedia si è consumata nella tarda serata del 14 agosto, intorno alle 22, con la ragazzina di 15 anni che dopo il fendente mortale ha allertato i carabinieri: “Ho bisogno di aiuto, ho fatto del male a mia madre”. Quando gli uomini dell’Arma hanno raggiunto via Bernardino Butinone, al civico 12, hanno trovato la 43enne Manuela Guerini a terra esamine. Per la donna non c’era più nulla da fare, il corpo inferto non le ha dato scampo.
La 43enne Manuela Guerini è morta sul colpo: ‘Ho bisogno di aiuto, ho fatto del male alla mamma’
Come riferito da L’Eco di Bergamo la 15enne, in evidente stato di shock, è stata portata in caserma e poi in una comunità protetta della zona, mentre il corpo della donna è stato composto nella camera mortuaria dell’ospedale Papa Giovanni di Bergamo dove nei prossimi giorni verrà effettuata l’autopsia. Le congiunte vivevano da sole in un appartamento dove risultano domiciliate altre 6 famiglie con la vittima che lavorava come impiegata in uno studio di commercialista a Treviglio. La quindicenne ha rilasciato dichiarazioni spontanee affermando che a provocare la tragedia è stata una banale discussione tra madre e figlia per un lavoro domestico non eseguito dall’adolescente.
La lite per un rimprovero: ‘Volevo solo spaventarla’
Da qui sarebbe nata una violenta discussione con la 15enne che ha raccontato di aver preso il coltello solo per spaventarla ma poi la situazione è degenerato e l’epilogo è stato drammatico. Nulla lasciava presagire la tragedia con la proprietaria del bar, che le conosceva bene, che le ha descritte come persone solari, simpatiche e gentili. “Una notizia che colpisce profondamente tutta la comunità” – ha riferito il sindaco di Treviglio Juri Imeri che nella mattinata del 15 agosto si è recato nell’edificio di via Butinone.