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18 Febbraio 2024 - 17:34Un ragazzo di 19 anni, Zaccaria Belatik, è stato investito e ucciso da un autobus di linea la mattina di domenica 18 febbraio a Bergamo. L’incidente alle 8:40 in piazzale Marconi, crocevia delle stazioni delle autolinee, ferroviaria e del tram.
Zaccaria Belatik è stato investito, trascinato e ucciso da un autobus in piazzale Marconi
Il giovane era con il monopattino, che stava in quel momento spingendo a piedi, ed è stato travolto dal bus che – stando a quanto ricostruito – stava raggiungendo per salirci con gli amici. Sul posto sono giunti i mezzi del 118, ma per il giovane – italiano di famiglia marocchina – non c’è stato nulla da fare: l’autista non lo avrebbe visto e ha trascinato per alcuni metri la vittima e il monopattino.
Zaccaria Belatik abitava con la famiglia a Brembate, sempre nella Bergamasca. Aveva raggiunto alcuni amici in centro a Bergamo con un altro autobus. L’autista del mezzo, un 55enne, che lo ha investito è rimasto illeso, ma sotto choc: ha riferito di non aver visto il giovane mentre ripartiva dopo la fermata prevista. Il ragazzo è stato trascinato per alcuni metri: sotto choc anche gli amici che erano con lui e che hanno assistito alla tragedia da poca distanza.
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Il gruppetto voleva raggiungere un’altra zona di Bergamo, il quartiere di Borgo Palazzo, per fare colazione: visto però che per il primo tram mancavano ancora 10 minuti e che hanno notato nel contempo arrivare il bus della linea 8, avevano optato per il pullman e si sono messi a correre cercando di prenderlo.
‘Volevamo andare a fare colazione a Borgo Palazzo, avevamo deciso di prendere il pullman per metterci di meno’
“Volevamo andare in Borgo Palazzo a fare colazione. quando abbiamo visto quell’autobus, l’8, abbiamo deciso di prenderlo per metterci di meno. Il nostro amico era con il monopattino, noi a piedi. Non so se l’autista non lo ha visto, forse guardava dall’altra parte per vedere se arrivava qualcuno dalla rotonda. Lo abbiamo raggiunto ed è successo quello che è successo” – ha raccontato al Corriere il 17enne Yassine Oliym.