Trappola esplosiva per un gatto, Suki vivo per miracolo ma traumatizzato: choc a Whittlebury

Suki traumatizzato dopo essere scampato miracolosamente alla trappola esplosivaSuki traumatizzato dopo essere scampato miracolosamente alla trappola esplosiva

L’accusa: un ordigno esplosivo contro un gatto

Un caso scioccante ha sconvolto la comunità di Whittlebury, nel South Northamptonshire: James Garnor, ex membro del Whittlebury Parish Council, si è dimesso in seguito alle accuse di aver piazzato una trappola esplosiva nel suo giardino, che ha colpito il gatto di un vicino.

Secondo le ricostruzioni, Garnor avrebbe attaccato un ordigno esplosivo alla sua mangiatoia per uccelli e avrebbe ripreso con una telecamera il momento della detonazione. Nel video si vede il gatto Suki, un esemplare soriano di 11 anni, avvicinarsi alla mangiatoia poco prima che un lampo arancione e una nube di fumo nero la investissero.

Il gatto sopravvive, ma resta traumatizzato

Nonostante il forte impatto, Suki è miracolosamente sopravvissuta riportando solo i baffi bruciacchiati. Tuttavia, la sua proprietaria, Nikki, ha raccontato che il comportamento dell’animale è drasticamente cambiato dopo l’incidente.

“Era sempre stata socievole, si avvicinava a tutti e cercava coccole. Ora è schiva, si avvicina raramente e reagisce con sibili e ringhi quando qualcuno prova a toccarla”, ha dichiarato al Mirror.

Le dimissioni di James Garnor

Dopo aver ricevuto il video della trappola esplosiva, Nikki lo ha condiviso su un gruppo Facebook locale, scatenando l’indignazione della comunità. Poco dopo, un vicino ha segnalato alle autorità il coinvolgimento di Garnor. La pressione dell’opinione pubblica ha portato l’ex consigliere parrocchiale a rassegnare le dimissioni il 7 febbraio 2025, con effetto immediato.

La risposta del Whittlebury Parish Council

Il Whittlebury Parish Council ha rilasciato una dichiarazione ufficiale per affrontare il malcontento della comunità:

“Comprendiamo le preoccupazioni sollevate e vogliamo rassicurare tutti sul fatto che prendiamo molto seriamente il benessere degli animali. Possiamo confermare che il consigliere Garnor si è dimesso con effetto immediato”.

Il caso ha sollevato un acceso dibattito sui maltrattamenti agli animali e sulla necessità di pene più severe per chi commette simili atti di crudeltà.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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