Un momento di festa si è trasformato in dramma a San Vincenzo, frazione di Sora, in provincia di Frosinone. Un uomo di 50 anni è morto improvvisamente durante il pranzo di Pasqua, soffocato mentre mangiava una fetta di prosciutto.
La vittima, una persona con disabilità, si trovava nell’abitazione dei genitori, dove stava condividendo il tradizionale pasto pasquale insieme ai familiari. In un attimo, la gioia si è trasformata in panico: mentre assaporava una fetta di prosciutto, l’uomo ha avuto un grave malore causato da un blocco delle vie respiratorie, probabilmente dovuto al grasso presente nell’alimento.
Inutili i soccorsi, la comunità è sconvolta
I parenti presenti alla scena hanno tentato disperatamente di aiutarlo e hanno subito allertato i soccorsi. Sul posto sono intervenuti tempestivamente un’ambulanza del 118 e una pattuglia della polizia, ma ogni sforzo per salvargli la vita si è rivelato inutile. Nonostante i tentativi di rianimazione effettuati dai sanitari, l’uomo è deceduto poco dopo.
La tragedia si è consumata in pochi minuti, lasciando sotto shock i familiari e l’intera comunità locale. L’identità della vittima, un uomo nato nel 1975, non è stata ancora resa pubblica. Secondo quanto riferito, viveva con i genitori e soffriva di una disabilità che lo rendeva particolarmente fragile.
Un dramma che sconvolge una giornata di festa
L’episodio ha colpito profondamente gli abitanti della zona, scossi da quanto avvenuto in un giorno che avrebbe dovuto essere all’insegna della serenità e della condivisione. Il soffocamento durante il pasto è una delle emergenze più pericolose, soprattutto in presenza di condizioni di salute preesistenti.
In queste ore, la comunità di San Vincenzo di Sora si stringe attorno alla famiglia della vittima, provata da un dolore così improvviso e da un destino crudele.