Grande Fratello, Helena senza freni su Jessica: ‘Il chirurgo le ha sbagliato a fare il naso’
2 Gennaio 2025 - 21:49La comunità di Pietrafitta, piccolo centro della Presila cosentina, è scossa per la morte di Pierluigi Malizia, operaio di 53 anni originario del posto, deceduto intorno alle 14:00 durante una battuta di caccia al cinghiale giovedì 2 gennaio.
Dramma a Pietrafitta, Pierluigi Malizia colpito alla testa in località Canale durante una battuta di caccia
La vittima si trovava in località ‘Canale‘ insieme a una decina di persone quando, per errore, un membro del gruppo ha esploso al suo indirizzo un colpo di fucile, scambiandolo per un animale. Il colpo lo ha centrato alla testa e per Pierluigi Malizia non c’è stato nulla da fare. Il cacciatore da cui è partito lo sparo, un settantenne di Aprigliano, è stato denunciato in stato di libertà per omicidio colposo e l’arma è stata posta sotto sequestro.
Le indagini, coordinate dalla Procura di Cosenza, sono affidate ai carabinieri della Compagnia di Rogliano. L’incidente si è verificato a pochi giorni dall’approvazione, da parte della giunta della Regione Calabria, del Piano straordinario per la gestione e il contenimento della fauna selvatica, con cui è stata decisa la proroga della stagione di caccia al cinghiale fino a fine gennaio, proprio al fine di contenere l’eccessiva presenza di questi animali sul territorio e contrastare la diffusione della peste suina africana.