Il drammatico ritrovamento del papà che non l’aveva visto rientrare
Un drammatico incidente ha sconvolto Montopoli Valdarno. Felice Laveglia, 17 anni, ha perso la vita schiacciato dal trattore che stava guidando nei campi di famiglia. Il sinistro si è verificato nel tardo pomeriggio di lunedì 31 marzo in località Chiecina. Intono alle 20:15 il padre, preoccupato per il ritardo, è andato a cercarlo e lo ha trovato privo di sensi sotto il mezzo.
L’incidente a Chiecina sul mezzo di proprietà della famiglia
I soccorsi sono arrivati tempestivamente, ma per il giovane non c’era più nulla da fare. La dinamica dell’accaduto è al vaglio dei carabinieri della compagnia di San Miniato. Felice Laveglia era al volante del trattore di proprietà della famiglia, originaria di Sanza (in provincia di Salerno), titolare di un’azienda agricola nella località toscana. La campagna era la sua grande passione. L’autorità giudiziaria ha disposto l’autopsia per chiarire la causa della morte.
Pare che il 17enne stesse rientrando verso la propria abitazione guidando, come aveva fatto in altre occasioni, il trattore su una strada sterrata che costeggia il bosco. Questa volta però qualcosa è andato storto con il mezzo che è andato fuori dal controllo del giovane.
Il dolore dei compagni di classe
Il dolore ha colpito profondamente la comunità locale, con messaggi di cordoglio da parte delle istituzioni. All’Ipsia Pacinotti il silenzio è assordante. Il 17enne frequentava la classe 3°Mtb che ora è sconvolta dal dolore. I compagni lo hanno ricordato con parole commosse, descrivendolo come un ragazzo solare, appassionato di agricoltura e moto. La sua scomparsa ha lasciato un vuoto incolmabile. Le indagini sono in corso per chiarire le dinamiche dell’accaduto.
“È una notizia che ci lascia attoniti, senza parole, che ci addolora, ma che ci induce anche a ribadire la necessità di incrementare la consapevolezza del pericolo in determinate situazioni e condizioni. Esprimo la vicinanza mia personale e della Regione alla famiglia e alla comunità di Montopoli”. Queste le parole del presidente della Toscana, Eugenio Giani, nell’apprendere la tragica notizia.