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Topo morto nella confezione di wafer a Francavilla Fontana: donna accusa malore, l’ipotesi

Resti di topo trovati in una confezione di wafer

Anche gli accertamenti effettuati da un istituto Zooprofilattico hanno confermato che all’interno di una confezione di wafer acquistata nei giorni scorsi da una coppia a Francavilla Fontana, in provincia di Brindisi, c’erano i resti di un topo.

Una coppia di Francavilla Fontana ha trovato i resti di un topo morto nella confezione di wafer: ‘Escluse intossicazioni’

“I cittadini hanno scoperto resti di topo in una confezione di wafer ricoperti di cioccolato, hanno denunciato il fatto ai carabinieri di Francavilla Fontana, comune in cui era stato acquistato il prodotto, i quali hanno immediatamente richiesto alla Asl l’ispezione del prodotto e i controlli nel punto vendita. Al momento della scoperta la donna ha accusato un malore e ha chiamato il 118. Gli operatori hanno contattato il Centro antiveleni e dai sintomi sono state escluse intossicazioni o pericoli per la salute”. Le verifiche ispettive sono state effettuate dal Servizio di Igiene degli alimenti e della nutrizione del Dipartimento di Prevenzione della Asl Brindisi.

Le verifiche Asl: ‘L’ipotesi è che sia avvenuto durante il confezionamento’

L’ispezione, come informa il direttore del servizio Liborio Rainò, ha riguardato tutte le confezioni della stessa marca in vendita nel supermercato, che sono state ritirate e campionate ai fini dell’analisi, “di cui si attende l’esito”. La verifica ha riguardato anche il deposito del supermercato “in cui tutto è risultato nella norma”.

Secondo l’Asl “l’ipotesi quindi è che il fatto sia accaduto durante il confezionamento del prodotto“. Per questo motivo è stata allertata “la Regione Veneto, da cui proviene il prodotto, dove sono in corso gli accertamenti ispettivi da parte della Asl di Treviso, competente per territorio, nello stabilimento di produzione”.

Redazione
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Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

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