Covid 19, Vincenzo e Olga muoiono a distanza di un’ora: avevano festeggiato 63 anni di matrimonio
18 Novembre 2020 - 7:47Pomeriggio 5, anziana coppia malata di Covid festeggia l’anniversario in clinica a Secondigliano: ‘Messaggio di speranza’ (VIDEO)
18 Novembre 2020 - 21:01La Società svizzera di medicina intensiva (SSMI) ha avvertito che la situazione negli ospedali è tesa. “Gli 876 letti per terapia intensiva certificati e riconosciuti dalla SSMI, normalmente disponibili in Svizzera per il trattamento degli adulti, attualmente sono praticamente tutti occupati” – ha comunicato, basandosi sui dati raccolti dal Sistema di informazione e di intervento del Servizio sanitario coordinato (SSC), struttura che dipende dallo Stato maggiore dell’esercito.
L’allarme della SSMI: ‘Gli 876 letti di terapia intensiva sono praticamente occupati’
Secondo quanto riferito dalla SSMI il collasso è stato evitato grazie agli sforzi di équipe mediche in tutto il Paese che hanno consentito di creare nuovi posti di terapia intensiva, nonché al rinvio di operazioni non urgenti. Per far fronte a situazioni critiche locali, si è fatto ampio ricorso al trasferimento di pazienti in altri cantoni e anche al di fuori della regione linguistica. Queste misure sono “difficili” per i malati e i loro familiari, riconosce la SSMI.
‘I reparti sono al limite della loro normale capacità’
“I reparti di terapia intensiva sono al limite della loro normale capacità di posti letto, ma stanno facendo del loro meglio per far fronte ad un afflusso di pazienti in condizioni critiche ancora maggiore che durante la prima ondata di Covid-19 e per continuare a trattare tutti i pazienti gravemente malati in futuro”.
Nonostante il rallentamento della crescita delle infezioni da coronavirus registrato negli ultimi giorni nella Confederazione, i nuovi contagi quotidiani permangono a un livello elevato. Dall’inizio della pandemia da coronavirus il totale dei decessi è salito a 3385 morti.