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Si uccide durante una videochiamata con la figlia di appena sei anni. Un uomo di 53 anni ha deciso così di porre fine alla sua vita domenica 20 dicembre a San Sebastiano da Po, un comune in provincia di Torino.
Il suicidio in videochiamata per punire la moglie
Un tragico gesto compiuto, come scritto nel bigliettino ritrovato dalle forze dell’ordine, per vendicarsi confronti della moglie che l’aveva lasciato. Ha deciso così di far vivere alla piccola gli ultimi agghiaccianti momenti della sua vita e davanti a la bimba, che lo stava salutando, si è rivolto la pistola alla tempia e si è sparato.
La moglie lo aveva denunciato più volte per maltrattamenti e la scorsa estate si era allontanata definitivamente dall’uomo. Con i tre figli la donna aveva trovato ospitalità presso una comunità protetta ma nonostante ciò il 53enne continuava a minacciarla.
La donna aveva denunciato il 53enne per maltrattamenti e si era trasferita in una comunità protetta
Sul suicidio indagano i carabinieri della compagnia di Chivasso mentre il pm Daniele Iavarone, della Procura di Ivrea, ha aperto un fascicolo. Gli inquirenti stanno lavorando anche per stabilire la provenienza dell’arma che non era stata regolarmente denunciata.
