Chi è Carlo Motta, il fidanzamento in diretta tv con Helena Prestes a L’Isola dei Famosi
3 Maggio 2023 - 14:21
Montefalcione, Mariantonietta muore folgorata dal cellulare a 16 anni mentre parla con un’amica
3 Maggio 2023 - 15:55
Otto giovani allievi e una guardia di sicurezza sono morti nella sparatoria di mercoledì 3 maggio in una scuola primaria di Belgrado (Serbia). La notizia è stata confermata dall’agenzia Tanjug, che cita fonti del ministero dell’interno.
Massacro alla scuola Vladislav Ribnikar: nella sparatoria sono rimasti feriti altri sei ragazzi e un’insegnante
Altri sei ragazzi e un insegnante sono rimasti feriti (gravissima una giovane raggiunta da colpi alla testa). I media locali hanno riferito che l’autore della strage alla scuola primaria Vladislav Ribnikar di Belgrado è uno studente 14enne. É stato bloccato e arrestato dalla polizia nel cortile della scuola. Il governo serbo ha annunciato 3 giorni di lutto dopo la sparatoria nell’istituto scolastico della capitale serba. L’allievo della Vladislav Ribnikar aveva pianificato da tempo la strage secondo quanto riferito in conferenza stampa straordinaria del Governo tenuta dal Ministro Bratislav Gašić.
La strage era stata pianificata da tempo da Kosta Kecmanović, le testimonianze: ‘Ho finto di essere morto’
Si è scoperto che il 14enne Kosta Kecmanović aveva un foglio con i nomi dei ragazzini che intendeva uccidere. Dopo aver commesso il massacro ha chiamato alla polizia alle 8:42. Agghiaccianti le testimonianze dei sopravvissuti come raccontato dal giornale serbo Blic. “Mi sono sdraiato accanto al mio amico morto . Anch’io ho fatto finta di essere morto. Così mi sono salvato” – ha raccontato uno degli studenti. Sconvolta la nonna di uno dei feriti. “Mio nipote è stato colpito da un compagno di classe”.
Arrestato anche il padre del 14enne, le armi utilizzate erano detenute dall’uomo: la passione per il tiro
Nel frattempo le forze dell’ordine hanno arrestato anche il padre di Kosta Kecmanović. Le armi con le quali l’adolescente ha commesso la strage erano di proprietà dell’uomo ed erano regolarmente detenute. Erano chiusi in una cassaforte, sotto codice, con diverse armi del 2016 e del 2017. A quanto pare il bambino aveva recuperato i codici per prelevare pistole e proiettili. Il ragazzino andava spesso al poligono di tiro con suo padre.
Snimak hapšenja učenika osnove škole Vladislav Ribnikar koji je ubio osmoro đaka, kao i čuvara te škole, pritom ranivši nekoliko osoba. pic.twitter.com/Z3Gietgs4J
— TV N1 Beograd (@N1infoBG) May 3, 2023
