Romina De Cesare uccisa con 15 coltellate nel suo appartamento a Frosinone: fermato l’ex
3 Maggio 2022 - 23:09
Britain’s Got Talent, incastrato tra due auto in fiamme: performer resta paralizzato (VIDEO)
4 Maggio 2022 - 13:17
Romina De Cesare uccisa con 15 coltellate nel suo appartamento a Frosinone: fermato l’ex
3 Maggio 2022 - 23:09
Britain’s Got Talent, incastrato tra due auto in fiamme: performer resta paralizzato (VIDEO)
4 Maggio 2022 - 13:17

Strage familiare Samarate, uccide moglie e figlia e si affaccia alla finestra: ‘Li ho ammazzati’, grave il figlio

La strage familiare si è consumata in una villetta di via Torino a Samarate, in provincia di Varese, alle prime luci di mercoledì 4 aprile. Alessandro Maja, 57 anni, ha ucciso la moglie, Stefania Pivetta, 56 anni, e la figlia, Giulia, 16 anni.

In gravissime condizioni il figlio più grande, il 23enne Nicolò che è stato trasportato in elisoccorso all’ospedale di Circolo di Varese. Ferito anche l’uomo per le conseguenze di un atto di autolesionismo (ha tentato di darsi fuoco all’arrivo dei carabinieri). É piantonato all’ospedale di Busto Arsizio.

Alessandro Maja

Alessandro Maja ha ucciso Stefania Pivetta e la figlia Giulia mentre dormivano, gravissimo il primogenito

A lanciare l’allarme i vicini che sono stati svegliati dalle urla che provenivano dalla villetta.  Secondo alcune testimonianze raccolte sul posto l’uomo si è affacciato alla finestra ed ha gridato: “Li ho ammazzati”. Sul posto i carabinieri della compagnia di Gallarate che, una volta entrati nell’appartamento, hanno trovato ormai i corpi privi di vita di mamma e figlia.

Secondo una prima ricostruzione Alessandro Maja, di origini albanesi, li avrebbe colpiti ripetutamente con un martello (ma tracce di sangue sono state ritrovate anche su un trapano) mentre dormivano, i due giovani nella loro camera mentre la madre è stata rinvenuta sul divano.

Stefania Pivetta

Il 57enne li avrebbe colpiti con un martello, rinvenuto anche un trapano insanguinato

Alla base del delitto ci potrebbero essere problemi familiari con i rapporti tra i coniugi che si erano deteriorati negli ultimi tempi. Frizioni che non erano emerse agli occhi delle persone che vivevano vicino alla villetta di via Torino.

“Era una famiglia tranquilla” – hanno riferito i vicini dopo la tragedia. “I ragazzi, Nicolò e Giulia, vivevano una vita serena. Il padre è un architetto,  avevano acquistato la villetta nel 1999, dopo essersi trasferiti qui da Milano. Non risulta alcun episodio di violenza pregressa” – ha spiegato il sindaco di Samarate, Enrico Puricelli.

Giulia Maja

Increduli i vicini: ‘Famiglia tranquilla’, il sindaco: ‘Nessun episodio di violenza pregressa’

É la terza tragedia familiare nel varesotto dall’inizio del 2022. Nei primi giorni dell’anno Davide Paitone aveva ucciso il figlio di 7 anni a Morazzone mentre a fine marzo Andrea Rossin aveva colpito a morte nel sonno i figli di 13 e 7 anni a Mesenzana.

Luca Ferrini

Il luogo del delitto a Samarate
Stefania Pivetta e Alessandro Maja in una foto di diversi anni fa
Redazione
Redazione
Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *