Mantova, Dimitri Roveri stroncato da malore sul campo di calcio: raccolta fondi per il figlio
9 Maggio 2022 - 12:28Temptation Island, al capolinea la relazione tra Luciano e Manuela
9 Maggio 2022 - 14:29Il peggio sembra essere passato per Stefano Tacconi. Filtra ottimismo dopo l’ultimo bollettino medico diffuso da Andrea Barbanera, direttore della Struttura di Neurochirurgia dell’ospedale di Alessandria, dopo le preoccupazioni dei giorni scorsi.
‘Saluta e muove le mani, in 2-3 giorni potrebbe lasciare la rianimazione’
“La situazione è più stabile. Stefano Tacconi è ancora in rianimazione, ma sicuramente ha una vigilanza migliore. Non risponde completamente ma esegue ordini. Saluta, muove i 4 arti. Se la situazione continua così, in 2-3 giorni potrebbe lasciare la rianimazione ed essere spostato nel reparto di neurochirurgia” – ha spiegato il professionista che ha precisato che stanno iniziando a svezzarlo dal respiratore.
“Diciamo che ha fatto passi avanti molto importanti: non c’è ancora il rischio zero, ma direi che il messaggio che diamo oggi è positivo. Abbiamo preso la direzione giusta e sicuramente ci sarà ancora strada da fare. Forse, però, la parte più in salita di essa è terminata”.
Stefano Tacconi, 64 anni, era stato colpito da emorragia cerebrale lo scorso 23 aprile mentre si trovava ad Asti per un evento con il figlio Andrea che in questi difficili giorni sta aggiornando costantemente i tanti tifosi e sportivi in apprensione per lo stato di salute dell’ex portiere della Juventus.