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9 Luglio 2024 - 20:33Non ce l’ha fatta Stefano Guerra. L’ex calciatore, classe 1962, era ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale Santa Maria Nuova di Reggio Emilia in seguito alla puntura di un’ape, insetto a cui risultava allergico. La ferale notizia, come riferito dalla Gazzetta di Reggio, è stata comunicata intorno alle 18:00 di martedì 9 luglio.
Stefano Guerra è stato punto dall’ape mentre prestava assistenza agli anziani come volontario
La tragedia mentre Guerra stava svolgendo attività di volontariato. Da tempo si dedica alle persone anziane e così stava facendo quando l’ape si è insinuata nella tuta che indossava. L’uomo ha chiesto immediatamente aiuto consapevole della pericolosità della puntura. Immediatamente è stato soccorso e trasportato in ospedale dove i medici hanno fatto il possibile per strapparlo alla morte. Dopo la puntura dell’insetto il 62enne è andato in choc anafilattico che gli avrebbe poi causato un infarto. Le condizioni sono progressivamente peggiorate fino al decesso .
L’ex difensore della Reggiana era allergico all’insetto, fatale lo choc anafilattico nonostante la disperata corsa in ospedale
Il difensore, nativo di Verona era cresciuto nell’Audace San Michele prima di approdare al Vicenza, ha militato in varie squadre italiane (tra cui il Prato), ma è rimasto nel cuore dei tifosi granata per aver partecipato alla stagione 1988-89 in cui la Reggiana conquistò la promozione in serie B con l’allenatore Pippo Marchioro e Andrea Silenzi centravanti. Guerra a Reggio Emilia si era poi sposato e aveva continuato a vivere, terminando la sua carriera come dipendente di banca, prima della pensione