È ancora in ospedale la poliziotta aggredita venerdì 7 febbraio negli uffici della questura via Crispi di San Benedetto del Tronto. L’aggressore è un trentenne gambiano, con un morso le ha staccato la falange. La donna è stata operata alla mano nel reparto di Chirurgia ricostruttiva e Chirurgia della mano dell’ospedale di Ancona
Il 30enne ha aggredito gli agenti in Commissariato, operata l’agente ferita alla falange
Il fatto è avvenuto attorno le 23:00 dopo che è stato portato negli uffici per un controllo. L’uomo era stato trovato senza documenti e senza biglietto sul treno regionale Ancona-San Benedetto ed è stato fermato nella stazione della città della Riviera delle Palme. Una volta arrivato in Questura ha dato in escandescenza ferendo due agenti: ad avere la peggio una poliziotta della sala radio, intervenuta per dare supporto ai due colleghi.
Sulla vicenda è stata aperta un’inchiesta dalla Procura di Ascoli Piceno per i reati di resistenza a pubblico ufficiale e lesioni aggravate. Una reazione improvvisa quella del trentenne che dopo essere stato fermato dalle forze dell’ordine era apparso collaborativo. Poi l’inaspettata reazione con l’aggressore che si è avventato sulla poliziotta e le ha staccato la falange con un morso come riferito da Valter Mazzetti, Segretario generale Fsp Polizia di Stato.
Il tentativo di fermare l’aggressore con il Taser
Gli agenti avevano provato ad intervenire con il Taser senza però riuscire a frenare la furia dell’uomo. “Mi aspetto dall’amministrazione centrale un immediato intervento in Riviera, dopo i continui moniti inascoltati in provincia. Questa è l’ennesima, assurda aggressione a danno dei poliziotti peraltro prevedibile dopo quello che sta succedendo a livello nazionale” – ha precisato il Segretario generale Fsp Polizia di Stato.