Padre e figlio muoiono in 10 giorni di Covid, l’appello a vaccinarsi di Luca Amaducci dopo aver contratto il virus
27 Agosto 2021 - 12:59Clizia Incorvaia e Paolo Ciavarro diventeranno genitori, l’ex gieffina: ‘Non siamo vasetti di yogurt’
27 Agosto 2021 - 14:43Dolore, rabbia e incredulità a Soverato per la morte della ventenne Simona Cavallaro avvenuta nel pomeriggio di giovedì 26 agosto nell’area pic-nic Monte Fiorino, a Satriano. La ragazza ed un amico hanno deciso di fare addentrarsi nella boscaglia quando si sono imbattuti in un branco di pastori maremmani che si trovavano in zona probabilmente a guardia di un gregge. La ragazza è stata assalita dagli animali mentre l’amico è riuscito a scappare ed a rifugiarsi in una baita dove ha lanciato l’allarme.
Tragedia sul Monte Fiorito, l’amico della ragazza è riuscito a rifugiarsi in una baita, la rabbia del governatore della Calabria
Secondo una prima ricostruzione la giovane sarebbe stata assalita da almeno 10 cani. Il giovane ha raccontato che la ragazza non è riuscita in alcun modo a divincolarsi dai pastori maremmani che non si sarebbero allontanati neanche quando la vittima ha iniziato ad urlare. Per Simona Cavallaro non c’è stato nulla da fare. Uno dei cani, ancora sporco del sangue della vittima, è stato catturato ed affidato ad un canile. Sulla vicenda indagano i carabinieri della Compagnia di Soverato guidati dal tenente Luca Paladino.
Quest’ultimo ha comunicato ai genitori la ferale notizia ai genitori della ventenne. “È una tragedia immane che poteva e doveva essere evitata. Non si può morire in questo modo, a vent’anni. Mi auguro che gli inquirenti, che hanno già avviato le indagini, facciano luce al più presto su quanto accaduto e riescano a individuare gli eventuali responsabili” – ha dichiarato il governatore della Regione Calabria Nino Spirlì.