Si getta da un dirupo a Pizzo: la figlia di 7 anni rischia di cadere con lui, salvata da ausiliare

Il dirupo da dove si è lanciato il 46enne turistaIl dirupo da dove si è lanciato il 46enne turista

Si è lanciato da un’inferriata che sporge su un dirupo mentre si trovava con la figlia di 7 anni e sotto gli occhi della moglie che, insieme ad un ausiliario del traffico. Francesco Guzzetti è intervenuto immediatamente ed è riuscito a salvare la bimba mentre il 46enne turista ha battuto violentemente testa e schiena.

Il turista ha fatto un volo di 15 metri a Pizzo, la moglie e la figlia sono intervenuti per fermarlo

L’uomo si trova adesso ricoverato in prognosi riservata nell’ospedale di Catanzaro in gravi condizioni dopo un salto nel vuoto di 15 metri. Il fatto è accaduto nell’area di parcheggio Pitaro, a Pizzo (Vibo Valentia). Dopo aver parcheggiato l’auto nella zona riservata ai posteggi a pagamento ed essere sceso con i congiunti dal mezzo, ha iniziato a dirigersi verso la salita che porta alla cosiddetta “Scesa dei Morti” che conduce nella centrale piazza della Repubblica.

Ma ad un certo punto si è sporto sull’inferriata che delimita l’area. Moglie e figlia se ne sono accorte e hanno cercato di aggrapparsi a lui, chiamando aiuto. Le urla sono state udite da un ausiliario del traffico, Francesco Guzzetti, che stava espletando servizio a pochi metri, il quale si è precipitato a dar manforte alle due donne.

La ragazzina ha rischiato di precipitare: salvata da un ausiliare del traffico, l’uomo ricoverato in gravi condizioni a Catanzaro

Ma è stato tutto inutile. L’uomo è riuscito a divincolarsi lasciandosi cadere, atterrando rovinosamente al suolo dopo un volo di 15 metri, tra la radura. Subito scattato l’allarme, sul posto sono intervenuti i carabinieri e la polizia, compresa la municipale, nonché il personale del 118 e i vigili del fuoco. Difficoltose le operazioni di recupero del turista 46enne che è stato messo su una barella, stabilizzato e trasferito in eliambulanza nell’ospedale di Catanzaro.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *