Restano gravi le condizioni del sedicenne accoltellato a FrascatiRestano gravi le condizioni del sedicenne accoltellato a Frascati

Il giovane accoltellato in piazza Guglielmo Marconi da un 15enne

Il 16enne Lorenz M. accoltellato sabato sera in piazza Guglielmo Marconi a Frascati resta ricoverato, in prognosi riservata, nel reparto di terapia intensiva del Policlinico Tor Vergata di Roma. Il minorenne è in stato di incoscienza fin dal momento del suo ricovero e, quindi, non è stato possibile per gli investigatori, poterlo ascoltare.

Il 16enne sottoposto ad un delicato intervento chirurgico

Il 16enne, già sabato 29 marzo è stato sottoposto ad un delicato intervento chirurgico e, a distanza di quasi 48 ore, la condizione è stata definita “stazionaria nella sua gravità”. Intanto gli investigatori dei carabinieri e della polizia che lavorano all’unisono, hanno rintracciato nelle ore successive al ferimento, il presunto aggressore. Il 15enne, che avrebbe agito, secondo quanto riferito dagli inquirenti, per un credito di 60 euro per una felpa che la vittima non ha voluto saldare, è in stato sottoposto dalla procura minorile che coordina le indagini, ad una misura restrittiva.

Accoltellato per un credito di 60 euro per una felpa

Una indagine che si è avvalsa delle immagini registrate dalle telecamere che, a Frascati, sorvegliano anche le zone dove si è consumata l’aggressione. Lo sostiene su Facebook la sindaca del comune dei Castelli, Francesca Sbardella la quale ieri mattina, accompagnata dall’assessore alle Politiche sociali e scolastiche Matteo Filipponi e dal Comandante della Polizia Locale Francesco Marozza, si è recata presso il Policlinico di Tor Vergata, dove il ragazzo è ricoverato in condizioni gravi, per incontrare i familiari e portare loro la vicinanza di tutta la comunità di Frascati.

“Un episodio grave che colpisce la nostra comunità- ha scritto sui social la Sindaca Sbardella – In momenti come questi è importante il coordinamento tra le varie istituzioni del territorio. Voglio ringraziare le forze dell’ordine, la nostra polizia locale e mi preme di sottolineare il ruolo importante che è stato svolto anche dal sistema di videosorveglianza attivo in città”. Intanto il Garante dell’Infanzia e dell’Adolescenza della Regione Lazio, Monica Sansoni, ha preso in carico il caso della giovane vittima. “Ciò che più mi addolora è che esperienze di violenza, già vissute da altri coetanei, non inducano i giovani a riflettere per prevenire nuovi crimini”, ha dichiarato la Sansoni.

Di Redazione

Giuseppe D’Alto: classe 1972, giornalista professionista dall’ottobre 2001. Ha iniziato, spinto dalla passione per lo sport, la gavetta con il quotidiano Cronache del Mezzogiorno dal 1995 e per oltre 20 anni è stato uno dei punti di riferimento del quotidiano salernitano che ha lasciato nel 2016.Nel mezzo tante collaborazioni con quotidiani e periodici nazionali e locali. Oltre il calcio e gli altri sport, ha seguito per diversi anni la cronaca giudiziaria e quella locale non disdegnando le vicende di spettacolo e tv.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *