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5 Ottobre 2024 - 16:45La 19enne Martina Guasco è morta e cinque giovani sono rimasti feriti, ma non sono in pericolo di vita, in un incidente stradale verificatosi all’1:20 in via Cupa dell’Arco, a Napoli, nella notte tra venerdì 4 e sabato 5 ottobre.
Martina Guasco è morta nel tragico incidente in via Cupa dell’Arco, era originaria di Casoria
La dinamica dell’incidente è stato ricostruito dal reparto di Infortunistica stradale della Polizia Locale di Napoli ritiene abbastanza chiara la dinamica dell’incidente. Una vettura condotta da un ragazzo 22enne con a bordo tre passeggeri percorreva la strada comunale Cupa dell’Arco, a Secondigliano, con direzione di marcia verso Piazza Zanardelli quando, giunta nei pressi del civico 40, si è scontrata frontalmente con un altro veicolo, che percorreva la stessa strada ma in senso opposto, condotto da un 19enne con a bordo una ragazza di 23 anni.
Il violento impatto ha provocato il ribaltamento della vettura con i 4 ragazzi a bordo, finendo contro il muro di cinta del fabbricato del civico 40, provocando la morte della diciannovenne, originaria di
Casoria . Si è reso necessario l’intervento di due ambulanze e dei vigili del fuoco. I veicoli sono stati sottoposti a sequestro, entrambi i conducenti sono stati sottoposti ad accertamenti urgenti per la verifica dell’eventuale stato di alterazione.
La salma è stata messa a disposizione dell’autorità giudiziaria, gli altri 5 ragazzi coinvolti hanno subito lesioni lievi e nessuno è in pericolo di vita. Prima dell’incidente Martina e i suoi amici avevano fatto una puntatina a Scampia al concerto Red Bull 64 Bars Live con Geolier senza però fermarsi visto che piazza Ciro Esposito era stracolma. Incredulità e dolore a Casoria per la prematura scomparsa di Martina Guasco.
L’auto si è ribaltata dopo il violento scontro frontale
“Sulle nostre strade si sta consumando una strage senza fine. Non c’è giorno in cui non accadano incidenti di grave entità con feriti e, troppo spesso, morti. Le nostre strade non sono più sicure e lo denunciamo da tempo. Solo a Napoli sono ben 22 i decessi dovuti a incidenti stradali da inizio anno. Numeri che fanno gelare il sangue. Bisogna intervenire con fermezza per frenare questa scia di sangue. Servono pene certe e severe, al contrario del nuovo codice della strada che il governo vuol far approvare, che renderà le città meno sicure” – così Francesco Emilio Borrelli, deputato di Alleanza Verdi – Sinistra, e Salvatore Iavarone, consigliere comunale a Casoria per Europa Verde.